Le coste occidentali e settentrionali dell'Europa sono bagnate dall'Oceano Atlantico, che prende nomi diversi a seconda delle isole e delle penisole
che bagna. Il Mare d'Irlanda si trova fra la Gran Bretagna e l'Irlanda. Il Canale della Manica separa la Gran Bretagna dalla Francia con coste alte e rocciose, con qualche tratto di falesie. Il Mare del Nord è compreso fra la costa est della Gran Bretagna e le coste a ovest della Penisola scandinava. Il Mar Baltico è racchiuso fra
Svezia,
COM'È IL CLIMA OCEANICO?
L'Oceano Atlantico influisce sul clima di una vasta area dell'Europa, che va dalla Penisola iberica alla Norvegia e comprende Gran Bretagna e Irlanda. Il grande spazio aperto dell'oceano è sempre percorso dai venti. Questi raccolgono l'umidità prodotta dall'evaporazione della sua enorme massa d'acqua e sono quindi portatori di pioggia. Sulle regioni costiere piove di più, ma i venti atlantici garantiscono una buona piovosità anche nelle zone più interne. In quest'area l'inverno è abbastanza mite e l'estate non è mai troppo calda. A rendere mite il clima dei litorali e a impedire che i mari più settentrionali gelino, contribuisce la calda Corrente del Golfo.CHE COS'È IL FENOMENO DELLE MAREE?
Le maree sono cambiamenti del livello del mare, che si innalza e si abbassa secondo un ritmo regolare nel corso delle 24 ore, per effetto dell'attrazione esercitata dalla Luna:- l'alta marea è il massimo innalzamento;
- la bassa marea è il massimo abbassamento;
- la differenza fra queste due fasi costituisce l'ampiezza della marea.
L'alta e la bassa marea si alternano ogni sei ore. Nei mari chiusi, come il Mediterraneo, l'ampiezza della marea è di poche decine di centimetri,
mentre sulle rive degli oceani e nei mari aperti può arrivare a 10-12 metri.