QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO SERBO?
La Serbia si trova nel centro della Penisola balcanica e non ha sbocchi sul mare.Confina a nord con l'Ungheria, a est con Romania e Bulgaria, a sud con Macedonia e Albania, a ovest con Montenegro, Bosnia-Erzegovina e Croazia.
Comprende anche le regioni autonome di Vojvodina e Kosovo. A nord si estende una vasta area pianeggiante mentre i monti si trovano nella parte centrale
e meridionale del paese. Il fiume principale è il Danubio. Il clima è continentale e circa un terzo del territorio è ricoperto di foreste.
QUAL È LA STORIA SERBA?
Nel II secolo a.C. questa regione, abitata dagli illiri, Fiume Uvac. v fu occupata dai romani e poi passò sotto il dominio bizantino. Nel XIII secolo nacque il Regno di Serbia; poco tempo dopo però fu invaso dai turchi, che vi rimasero per cinque secoli. Nel 1945 divenne la
Repubblica Federativa Socialista di Iugoslavia, con Tito a capo del governo comunista; alla sua morte, avvenuta nel 1980, ci furono scontri fra le
diverse repubblicheche formavano la Federazione, finché nel 1991 Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina e Macedonia si proclamarono indipendenti. Nel 1992 Serbia e
Montenegro formarono la nuova Repubblica Federale di Iugoslavia. Nel 2006 i due paesi diventarono indipendenti. Nel 2012 il paese si è candidato per
entrare a far parte dell'Unione Europea.
QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE SERBA?
La maggior parte della popolazione è formata da serbi, ad esclusione del Kosovo, abitato per lo più da albanesi. Nel nord, dove ci sono più industrie,
la popolazione si concentra soprattutto nelle città; nel sud vive nelle campagne e nei piccoli paesi. La lingua ufficiale è il serbo, una lingua slava
che utilizza l'alfabeto cirillico. La religione più diffusa è quella ortodossa, in Kosovo quella islamica. L'unica città di grandi dimensioni è la
capitale, Belgrado.
CHE COSA CARATTERIZZA L'ECONOMIA SERBA?
A partire dagli anni Ottanta e più ancora con la guerra, la Serbia ha subìto una grave crisi economica. Oggi c'è una grande disoccupazione.
L'agricoltura è praticata con tecniche avanzate nel nord e nella Vojvodina, tradizionali nel Kosovo. L'allevamento, soprattutto di pollame, e
l'apicoltura, sono diffusi soprattutto nel sud. Il paese dispone di discrete risorse del sottosuolo. Le industrie si concentrano intorno a Belgrado e
sono estrattive, siderurgiche, meccaniche e chimiche. Il settore terziario è poco sviluppato, così come il turismo, ma sono in espansione. Anche le vie
di comunicazione sono limitate.