IL PRIMATO EUROPEO NEL MONDO
QUALI FURONO LE CONSEGUENZE DELLE SCOPERTE GEOGRAFICHE?La scoperta dell'America (1492) e i successivi viaggi di esplorazione portarono grandi guadagni ai paesi europei affacciati sull'Oceano Atlantico; prima a Spagna e Portogallo, poi a Francia, Olanda e Gran Bretagna. Questi paesi, infatti, crearono grandi imperi coloniali, fondati sullo sfruttamento delle nuove terre e dei loro abitanti. Le enormi ricchezze provenienti dalle colonie resero sempre più potenti gli stati dell'Europa occidentale favorendo l'instaurarsi di un primato europeo nel mondo.
QUALI NOVITÀ PORTÒ LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE?
Alla fine del Settecento l'Europa occidentale fu trasformata, grazie anche all'invenzione della macchina a vapore (1769). L'economia e la società cambiarono radicalmente: si svilupparono le fabbriche, i trasporti diventarono più veloci, aumentò il commercio e anche in agricoltura arrivarono le prime macchine agricole. La rivoluzione industriale iniziò in Inghilterra verso il 1780 e nel corso dell'Ottocento arrivò nell'Europa occidentale. In un primo tempo non toccò gli altri continenti e quindi rafforzò la potenza europea sul resto del mondo.
COME GLI EUROPEI SI SPARTIRONO IL MONDO?
A partire dal XIX secolo, con la rivoluzione industriale, aumentò anche il fenomeno del colonialismo, alla ricerca di risorse e di nuovi mercati. Oggetto di conquista erano l'Asia e soprattutto l'Africa, dove gli abitanti non sapevano utilizzare le ricchezze del sottosuolo. I colonizzatori occuparono le nuove terre, con il pretesto di diffondere la cultura europea tra i popoli. Si arricchirono ai danni delle loro colonie soprattutto l'Inghilterra e la Francia, che avevano i possedimenti più vasti, come mostra la carta a p. 13.
DA CHE COSA FU PROVOCATA LA CRISI DELLA CENTRALITÀ EUROPEA?
Alla fine della seconda guerra mondiale finì anche il colonialismo ( decolonizzazione). Due furono le cause principali: l'indebolimento delle potenze europee e la crescita dell'importanza degli Stati Uniti d’America e dell' Unione Sovietica, i veri vincitori della guerra. La decolonizzazione avvenne spesso attraverso sanguinose guerre di liberazione, ad eccezione dell'India che fu liberata dal movimento non violento di Gandhi.
Alla fine della seconda guerra mondiale finì anche il colonialismo ( decolonizzazione). Due furono le cause principali: l'indebolimento delle potenze europee e la crescita dell'importanza degli Stati Uniti d’America e dell' Unione Sovietica, i veri vincitori della guerra. La decolonizzazione avvenne spesso attraverso sanguinose guerre di liberazione, ad eccezione dell'India che fu liberata dal movimento non violento di Gandhi.