Perché l'Europa è uno strano continente?
L'Europa è un continente?
Un continente è un territorio molto grande circondato dagli oceani. L'Europa, pur essendo chiamata «continente», appare però come una penisola dell'Asia e tra i due continenti non ci sono grandi ostacoli naturali. Basta guardare il planisfero: l'Europa è separata dall'Asia solo dai monti Urali e dal fiume Ural.
Allora perché considerare Asia ed Europa come due continenti diversi? Perché hanno una storia e un modo di vedere il mondo diversi fra loro, sono due continenti differenti per storia e cultura.
La cultura europea si basa su quattro componenti storiche: civiltà greca, civiltà romana, cristianesimo, civiltà germanica.
Da che cosa deriva il nome Europa?
Il nome Europa fu probabilmente usato per la prima volta da uno storico greco, Erodoto: in questo caso deriverebbe da erebu (occidente) in contrasto con Asia, da asu (oriente). I greci infatti pensavano che ci fossero due grandi terre: l'Asia, a est del Mar Egeo, e l'Europa, a ovest. Il termine è presente nella mitologia greca che lo fa corrispondere a quella parte di mondo dove venne portata Europa, bellissima fanciulla rapita da Zeus.
Le prime carte geografiche disegnavano un'Europa grandissima in confronto ad Asia e Africa, più piccole (carta A). Solo alla fine del Medioevo si capì la reale grandezza dei continenti e quanto in realtà l'Europa fosse piccola rispetto all'America, all'Africa o all'Asia.
Che cosa ci hanno lasciato i greci?
All'inizio i greci erano un popolo di agricoltori, ma furono sempre legati al mare. Vivevano sulla costa del Mar Egeo e sulle isole. Dall'VIII secolo a.C. si spostarono per conquistare nuove terre e per commerciare.
Colonizzarono anche le coste dell'Italia del sud.
Incontrarono molti altri popoli: fenici, cartaginesi, etruschi. La loro cultura si unì alle altre culture mediterranee e questo incontro è alla base della civiltà europea. Erano attratti dal sapere: per loro la filosofia (cioè l'amore della conoscenza) era la base di tutte le scienze. I cittadini partecipavano alla vita pubblica, ai dibattiti politici ed erano uguali di fronte alla legge (democrazia).