Che cos’è una combustione? Quali sono i reagenti e i prodotti in una combustione?
Analizza che cosa succede quando brucia un pezzetto di carbone che è costituito da carbonio. Si appoggia un pezzo di carbone nell’occhiello di un filo di ferro inserito nel tappo di una bottiglia e si scalda fino all’incandescenza ( a ). Appena si genera la fiamma, si chiude il pezzetto di carbone incandescente nella bottiglia che contiene aria: a contatto con l’ossigeno la fiamma si ravviva, ma non appena questo si esaurisce, la combustione termina ( b ). All’interno della bottiglietta si è formato un gas. Per scoprire di quale gas si tratta si utilizza l’acqua di calce, una sostanza liquida, trasparente e incolore che diventa torbida e bianca in presenza di anidride carbonica ( c ). Poiché è proprio ciò che accade, il gas che si forma durante la combustione è l’anidride carbonica.
La combustione è quindi un’ossidazione in cui a unirsi con l’ossigeno è il carbonio o un suo composto. Il carbonio viene detto combustibile perché è la
sostanza che viene “bruciata”, mentre l’ossigeno è detto comburente perché è la sostanza che “fa bruciare”. Il prodotto di una combustione è l’anidride
carbonica. La reazione, perché avvenga, ha bisogno di essere innescata da un po’ di energia iniziale, detta energia di attivazione ma poi, durante la
combustione si genera una fiamma che indica la produzione di energia sotto forma di luce e calore.