Come deve essere una relazione di laboratorio?
Una relazione di laboratorio deve seguire i punti essenziali del metodo scientifico.
Osserva per esempio la “scheda” in basso, relativa a un esperimento molto semplice, fatto per scoprire una proprietà di tutti i corpi:
l’impenetrabilità.
Una relazione di laboratorio deve sempre:
- avere un titolo che descrive in modo sintetico che cosa si vuole dimostrare;
- iniziare con l’osservazione del fenomeno da studiare;
- dichiarare in modo chiaro l’ipotesi che si formula e che potrà essere confermata o no;
- indicare i materiali che si sono utilizzati;
- descrivere ogni fase dell’esecuzione dell’esperimento specificando tutte le operazioni da fare, le osservazioni e le misurazioni;
- riportare uno schema o un disegno, ma anche una sequenza fotografica, delle fasi più importanti;
- descrivere con chiarezza i risultati ottenuti, riportando i dati nella forma più adatta; se si sono fatte misurazioni o registrate osservazioni si
possono ordinare e schematizzare in tabelle e grafici;
- spiegare il fenomeno osservato nelle conclusioni; indicare se l’ipotesi è stata confermata oppure no. Si possono riportare commenti personali sulle
difficoltà incontrate e sui risultati.