Quali caratteristiche ha il moto vario?
- I primi 75 km si percorrono su una strada statale in 1 ora ( 5 ): osservando il tachimetro, strumento posto sul cruscotto dell’automobile, puoi
leggere i diversi valori della velocità, istante per istante. Nel bel mezzo di una curva si legge 55 km/h, dopo la curva la velocità aumenta e si
legge 80 km/h.
- L’automobile imbocca poi l’autostrada e percorre 125 km in 1 ora ( 6 ). Durante questo tratto sul tachimetro si leggono diversi valori della
velocità: 130 km/h durante un sorpasso e 105 km/h durante un rallentamento.
- Successivamente si fa una sosta di mezz’ora all’autogrill ( 7 ).
- L’automobile riprende il viaggio e percorre gli ultimi 40 km in mezz’ora ( 8 ).
Naturalmente anche questa volta, osservando il tachimetro, si leggono valori della velocità diversi.
Come vedi, il moto vario è piuttosto complesso e occorre distinguere due tipi di velocità:
- la velocità istantanea, che è la velocità misurata dal tachimetro e che varia istante per istante a causa di continue accelerazioni e rallentamenti;
-
la velocità media, che è la velocità con cui si percorre un determinato spazio in un determinato tempo.
La velocità media nei vari tratti è: