Tutte le volte che si ha un cambiamento nello stato di quiete o di moto o nella velocità di un corpo agisce una forza.
Tra la forza applicata a un corpo e il moto che essa provoca esistono dei precisi rapporti regolati da tre leggi intuite ed enunciate da Galileo e da
Newton e confermate sperimentalmente nel diciannovesimo secolo, i tre princìpi della dinamica.
Il termine “dinamica” deriva dalla parola greca “dy´namis” che significa “forza”, e indica la parte della fisica che studia le cause del moto dei corpi.
5.1 Il primo principio: l’inerzia
Durante un viaggio in auto si possono osservare alcuni fenomeni dinamici:
- se la partenza è rapida e improvvisa, ci si sente schiacciare contro i sedili ( 12 );
- se si frena bruscamente o si urta un ostacolo si viene proiettati in avanti (13 ).
Nel primo caso è come se i corpi sull’auto tendessero a rimanere fermi anche se l’auto si mette in movimento, nel secondo è come se i corpi
continuassero a muoversi mentre l’auto si ferma.
Qual è la causa dei fenomeni?
Per capire che cosa avviene, puoi sperimentare le due situazioni con due semplici esperimenti.
Se colpisci di lato con decisione la carta da gioco sulla quale hai posto una moneta, vedrai che mentre la carta si sposta, la moneta cade nel
bicchiere ma non segue la carta nel suo moto. La carta si mette in moto sotto l’azione della forza esercitata con la matita dalla tua mano, mentre
sulla moneta non viene esercitata nessuna forza, tranne quella di gravità, che la fa cadere nel bicchiere ( 14 ).
Se spingi la scatola in avanti, sino a urtare il libro, la scatola si ferma quando urta il libro, mentre la moneta prosegue nel moto perché su di essa
agisce solo la forza della spinta e non quella opposta dal libro (15 ).
Quello che hai sperimentato con la moneta è un fenomeno simile a ciò che accade ai passeggeri dell’auto: i corpi tendono a conservare il proprio stato
di quiete (moneta nel bicchiere e auto in partenza) o di moto (moneta sulla scatola e auto in frenata); questa proprietà viene definita inerzia.
Il primo principio della dinamica, o principio di inerzia, afferma che:
Un corpo tende a conservare il proprio stato di quiete o di moto rettilineo uniforme fino a quando non interviene una forza capace di cambiare tale
stato.
Il primo principio della dinamica è utile anche per capire perché bisogna usare le cinture di sicurezza in auto: in caso di incidente limitano i danni
alle persone trattenendole contro i sedili. Non è facile osservare l’inerzia di un moto perché qualunque corpo in movimento sulla Terra prima o poi si
ferma. In effetti un corpo si muove sempre a contatto di un altro: striscia o rotola su una superficie, si muove nell’aria o nell’acqua… in tutti i casi
si genera una forza che si oppone al movimento: l’attrito.