Da che cosa dipende l’elettricità?
In condizioni normali, un corpo è elettricamente neutro: ciò significa che contiene in quantità uguali elettricità positiva e negativa. Un corpo è fatto
di molecole e le molecole sono fatte di atomi: la spiegazione dei fenomeni elettrici va proprio ricercata nella struttura dell’atomo ( 5 ).
Ogni atomo possiede lo stesso numero di protoni (particelle elettricamente positive) e di elettroni (particelle elettricamente negative). protoni si
trovano nel nucleo e gli elettroni si muovono in orbite esterne al nucleo; due tipi di particelle sono “tenuti insieme” dalle forze elettriche
attrattive dovute al loro diverso stato elettrico. Talvolta possono intervenire delle forze esterne che spezzano l’equilibrio dell’atomo e gli elettroni
più lontani dal nucleo, trattenuti più debolmente, possono essere “portati via”. È ciò che accade con lo strofinio.
Quando strofini la cannuccia di plastica con il panno di lana, la lana perde elettroni e la plastica li acquista ( 6 ): un corpo che acquista elettroni,
si “carica” negativamente. Quando strofini la bacchetta di vetro, la lana acquista elettroni, il vetro li perde ( 7 ): un corpo che perde elettroni si
“carica” positivamente.
HAI CAPITO CHE...
Un corpo che acquista elettroni si carica negativamente, un corpo che li perde si carica positivamente.