Dove avviene il passaggio della corrente elettrica?
Un circuito elettrico (23 ) è un percorso chiuso in cui la corrente elettrica viene generata, condotta e utilizzata. Nel circuito è
presente:
- un generatore di corrente ( a ), per esempio una pila, che serve a mantenere costante la differenza di potenziale che spinge gli
elettroni a muoversi;
- un conduttore ( b ), un cavo elettrico, lungo il quale si muovono gli elettroni;
- un interruttore ( c ), che permette o interrompe il passaggio di corrente;
- un utilizzatore, per esempio la lampadina ( d ), che trasforma l’elettricità in altre forme di energia.
Per rappresentare i circuiti vengono utilizzati dei simboli convenzionali (24).
Nella rappresentazione della corrente in un circuito (25), si usano delle frecce che vanno dal polo positivo al polo negativo, l’esatto contrario di
ciò che nella realtà avviene. Tale convenzione si basa su un errore compiuto dai fisici del primo Ottocento, che senza conoscere la struttura
elettrica della materia, ipotizzarono che la corrente elettrica fosse dovuta al movimento di cariche positive.
- Quando la lamina dell’interruttore è sollevata (A), il circuito è aperto e non si ha passaggio di corrente.
- Quando la lamina dell’interruttore è abbassata (B), il circuito si chiude e passa la corrente.