Qual è la traiettoria della luce?
La luce, come le onde sonore, si propaga in tutte le direzioni; quando filtra in un bosco rende chiaramente visibile il suo percorso rettilineo grazie
alla presenza del pulviscolo atmosferico ( 7 ). In assenza di questi corpuscoli è impossibile osservare un raggio luminoso e si può vedere soltanto il
punto in cui esso va a cadere; è questo il motivo per cui lo spazio, lontano dall’atmosfera, appare buio. Puoi verificare che la luce si propaga in
linea retta con una semplice prova: procurati una torcia e tre cartoncini; in due dei cartoncini pratica due fori allineati. Accendi la torcia e
schermala con un cartoncino forato, in modo che esca dal foro solo un raggio di luce. Poni in successione gli altri due cartoncini, prima in modo che i
fori del primo e del secondo cartoncino non siano allineati ( 8 ), poi che lo siano ( 9 ). Se i due fori dei cartoncini non sono perfettamente
allineati, il raggio non passa e il terzo cartoncino non viene illuminato.

Qual è la velocità della luce?
La luce del Sole arriva sulla Terra dopo aver percorso 150000000 di km, quasi tutti nello spazio vuoto. La luce, al contrario del suono, si propaga anche nel vuoto, anzi la sua velocità di propagazione è massima: 300000 km/s. Tale velocità non è uguagliata né superata da altro. La velocità della luce varia a seconda delle sostanze che attraversa e dipende dalla loro densità. Nell’aria diminuisce di poco, è circa 299790 km/s, nell’acqua diminuisce un po’ di più, è circa 225000 km/s. La luce attraversa corpi trasparenti come il vetro e il diamante a velocità di poco inferiori. Nello spazio le distanze sono enormi; per questo non si indicano in kilometri, ma si indica il tempo che la luce impiega a percorrerle: la luce che proviene dal Sole impiega 8 minuti per percorrere la distanza Sole-Terra ( 10).
Alla propagazione rettilinea della luce è sempre collegato il fenomeno dell’ombra.