Quali sono e perché avvengono i cambiamenti di stato?
Osserva lo schema in basso: se si riscalda un solido, l’agitazione delle sue molecole aumenta e i legami che le tengono unite si allentano. Le molecole
non mantengono più le loro posizioni e cominciano a scorrere le une sulle altre: il solido diventa liquido, si ha la fusione. Continuando a fornire
calore, le molecole si staccano completamente le une dalle altre e acquistano libertà di movimento: il liquido diventa aeriforme, si ha la
vaporizzazione. Quando si raffredda un aeriforme, l’agitazione delle molecole diminuisce sino a che si possono di nuovo stabilire legami tra esse:
l’aeriforme diventa liquido, si ha la liquefazione (o condensazione).
Continuando a sottrarre calore, le molecole rallentano sempre più i loro movimenti e si legano strettamente fra loro: il liquido diventa solido, si ha
la solidificazione. Esistono poi due particolari passaggi di stato: dallo stato solido a quello aeriforme, senza passare dallo stato liquido, e
viceversa. Nel primo caso si parla di sublimazione, nel secondo caso di sublimazione da gas o brinamento.