Quali sono i caratteri tipici degli animali?
Nella tabella puoi leggere una serie di caratteristiche di alcuni animali; naturalmente non si possono considerare “caratteri tipici” quelli presenti in tutti e sei gli animali, come “avere gli occhi” o “avere la bocca”. Le altre caratteristiche sono invece i caratteri tipici che indicano il grado di parentela e guidano nella classificazione. È possibile infatti fare subito due gruppi, distinguendo gli animali con lo scheletro interno (vertebrati) da quelli con lo scheletro esterno (invertebrati), poi all’interno del gruppo con scheletro interno puoi mettere insieme la volpe e il topo perché hanno peli sul corpo (mammiferi) e la cinciallegra e il piccione perché hanno le penne e le piume (uccelli).
La classificazione dei sei animali può infine essere visualizzata con il linguaggio degli insiemi, come nel diagramma che segue. L’esempio analizzato è
molto semplice ma il metodo utilizzato è simile a quello degli studiosi di sistematica: i caratteri tipici comuni permettono di attribuire allo stesso
gruppo più elementi, caratteri tipici diversi distinguono tra loro i gruppi.
Tra le caratteristiche tipiche degli animali c’è la presenza o meno dello scheletro interno, carattere che si può evidenziare solo esaminando il corpo
internamente. Spesso, infatti, l’aspetto esteriore può indurre a fare raggruppamenti sbagliati: balene e delfini vengono spesso scambiati per pesci,
mentre appartengono alla classe dei mammiferi; lo stesso vale per i pipistrelli che spesso sono creduti uccelli.