UNITÀ 1 - I microrganismi e i funghi

FLIPPED Classroom

Guarda in Internet, sul sito di Rai Scuola, il video Memex: virus e batteri, come ci difendiamo? Riscrivi sul tuo quaderno la frase di Albert Bruce Sabin che senti all’inizio della presentazione e completa con un breve commento.


Compito di realtà

Una sfida per imparare

Prepara alcune domande sugli argomenti trattati nel capitolo. Per ogni domanda prevedi tre risposte e controlla che una sola sia quella esatta. Dividetevi in gruppi: ogni gruppo sceglie 10 domande e le trascrive, con le risposte, su 10 bigliettini. Metteteli tutti in una scatola da consegnare all’insegnante. Dopo aver controllato le domande, l’insegnante estrae un biglietto alla volta e ogni gruppo scrive la risposta che ritiene corretta. Ogni risposta esatta vale un punto; vince il gruppo che ottiene il punteggio più alto.

1 I viventi microscopici

Gli esseri viventi più piccoli, nel linguaggio comune, sono definiti microbi, cioè piccole forme di vita; nel linguaggio delle scienze, sono detti microrganismi. Non sono visibili a occhio nudo, ma solo al microscopio ottico o elettronico, perciò non ci si è accorti della loro presenza prima dell’invenzione di questi strumenti di indagine. La scienza che studia i microrganismi è la microbiologia.


Quali viventi sono i microrganismi?
Osserva le fotografie eseguite al microscopio elettronico (ME) e ottico (MO) e gli ingrandimenti relativi. Come vedi, i microrganismi possono essere di tipi e dimensioni molto diversi. I microrganismi si trovano dappertutto: nell’acqua, nell’aria, nel terreno, sugli alimenti, sul nostro corpo.

1 Virus della varicella al microscopio elettronico (ME). I microrganismi più piccoli in assoluto sono i virus, strani esseri che non appartengono a nessuno dei cinque regni dei viventi. Hanno dimensioni generalmente comprese tra i 20 e i 300 nm (nanometri = milionesimi di millimetro). Tranne alcune eccezioni, come il virus del vaiolo, non sono visibili al microscopio ottico ma solo a quello elettronico, che permette maggiori ingrandimenti. Sono tutti responsabili di malattie.

2 Batteri responsabili di infezioni della pelle visti al microscopio elettronico (ME). I batteri sono gli organismi più diffusi in natura. Appartengono al regno delle monere e hanno dimensioni maggiori di quelle dei virus, tra 0,4 e 14 μm (micrometri = millesimi di millimetro). Molti batteri possono essere dannosi, in quanto responsabili di malattie.

3 Parameci, protisti che vivono anche nelle acque stagnanti di un vaso di fiori (MO). I protisti hanno una struttura cellulare complessa e dimensioni 10 volte maggiori di quelle dei batteri.

4 Lactobacilli e streptococchi al microscopio ottico (MO), batteri capaci di trasformare il latte in yogurt: si tratta dunque di batteri utili per l’uomo.

5 La muffa del pane (MO) è un fungo microscopico. Appartiene al regno dei funghi

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Microdimensioni

Le dimensioni delle cellule e dei microrganismi sono al di sotto del potere risolutivo dell’occhio umano. L’occhio umano è capace infatti di “risolvere”, cioè distinguere due punti, solo se la loro distanza è di almeno 1/10 di millimetro cioè 100 μm; solo le cellule vegetali sono quindi al limite della visibilità a occhio nudo. Il microscopio ottico ha un potere risolutivo di 0,2 μm, ovvero 200 nm, perciò permette di distinguere particolari che a occhio nudo sono invisibili. Il microscopio elettronico ha potere risolutivo maggiore del microscopio ottico: si arriva a ben 0,2 nm. È stato inventato da due scienziati tedeschi, Ernst Ruska e Max Knoll, nel 1931; non sfrutta la luce come il microscopio ottico, ma un fascio di elettroni che colpisce o attraversa il campione da osservare. Gli elettroni non possono essere visti dall’occhio umano e quindi non si può osservare direttamente il preparato ingrandito, si fa con il microscopio ottico. Quando gli elettroni colpiscono gli atomi del campione, vengono emessi altri elettroni che sono catturati da uno speciale rilevatore e trasformati in impulsi elettrici. Tali impulsi sono inviati a uno schermo che fornisce un’immagine in bianco e nero.


Angstrom A = 10-10 m = 1 / 10.000.000 di mm
Nanometro nm = 10-9 m = 1 / 1.000.000 di mm
Micrometro μm = 10-6 m = 1 / 1000 di mm
Millimetro mm = 10-3 m
Centimetro cm = 10-2 m