Quali sono i protisti autotrofi?
Sono conosciuti come protofiti (“primi vegetali”):- l’euglena (23) è un’alga che vive negli stagni e nei laghi. Alla luce può effettuare la fotosintesi e si comporta perciò da autotrofa, al buio è eterotrofa. Nella sua cellula è visibile una macchia, simile a un occhio, che percepisce la luce. È fornita di uno o più flagelli per muoversi;
- le diatomee (24) sono alghe dotate di un “guscio” di silice formato da due parti, a forma di scatola, sulla cui superficie sono presenti
forellini e rilievi che creano disegni simmetrici di rara bellezza. Dopo la morte i gusci precipitano sul fondo del mare e, nel tempo, costituiscono
depositi di polvere finissima e ruvida detta “farina fossile” o diatomite.
- le zooxantelle (25) sono alghe che vivono in simbiosi con alcune specie di coralli ma anche con altri protisti. Utilizzano l’anidride carbonica
prodotta dagli organismi simbionti e cedono loro sostanze utili.
L’euglena, le diatomee e le zooxantelle sono anche dette alghe unicellulari. Questi organismi producono grandissime quantità di ossigeno e
rappresentano il primo anello delle catene alimentari negli ecosistemi acquatici poiché costituiscono il fitoplancton, nutrimento per molte specie
animali.