Esistono animali che non si muovono?
Quasi tutti gli animali si muovono in modo autonomo per cercare cibo o riparo, oppure per difendersi da un pericolo. I coralli ( 14 ) e le spugne ( 15 )
rappresentano un’eccezione nel mondo animale, perché vivono fissati al fondale marino e perciò non si spostano. Questi animali possono comunque nutrirsi
attraverso il movimento di ciglia che, vibrando, provocano delle correnti d’acqua ricche di nutrimento che vengono trascinate all’interno del corpo.

Esiste una relazione tra forma del corpo e movimento?
La medusa si muove facendosi trasportare dalle correnti; se immagini di tagliare il suo corpo con dei piani verticali, essa resta divisa in parti uguali e in ciascuna parte gli organi interni ed esterni si ripetono come i raggi di una ruota ( 16 ). La stessa cosa vale anche per la stella marina ( 17 ), che compie piccoli spostamenti sul fondo del mare. Una tale forma del corpo è detta a simmetria raggiata ed è adatta ad animali che fluttuano nell’acqua o conducono una vita “sedentaria”. Il lombrico ha il corpo formato da una serie di anelli, i metameri ( 18 ); questa struttura è vantaggiosa perché permette al corpo di snodarsi favorendo il movimento. La mosca vola rapidamente nell’aria; se immagini di tagliare il suo corpo con un piano verticale, ottieni due parti uguali ma speculari, non sovrapponibili. Tale forma del corpo è detta simmetria bilaterale ( 19 ). Il corpo inoltre è suddiviso in tre segmenti (metameri): un capo, un torace e un addome. La mosca ha quindi simmetria bilaterale e struttura metamerica. Gli animali che si muovono liberamente hanno dunque forma più complessa, con una parte anteriore e una posteriore che favoriscono il movimento in una certa direzione; in essi la simmetria è bilaterale e la struttura metamerica.