Il disegno è uno dei modi di esprimersi usati dall’uomo ancora prima dell’alfabeto e della scrittura. Esso nasce dall’esigenza di descrivere una
situazione reale, ma anche un concetto, a volte persino un’emozione, in modo più concreto rispetto alle possibilità date dalla parola: si desidera
concretamente “far vedere” ciò che si vuole comunicare.
Il disegno può essere a mano libera, artistico e tecnico.
Il disegno tecnico è un linguaggio in codice che utilizzano le persone interessate alla realizzazione di un oggetto come una
macchina, una casa, un mobile, un gioiello, ecc.
Per esempio, l’architetto disegna un muro che deve far costruire al muratore e ne indica l’altezza, la larghezza, la lunghezza, il tipo di mattoni da
utilizzare e tutto quello che serve per la realizzazione esatta di ciò che ha progettato.
Il disegno tecnico che usa le regole della geometria prende il nome di disegno geometrico. Il disegno geometrico serve a rappresentare un
oggetto a tre dimensioni (lunghezza, larghezza e altezza) sulla superficie del foglio che ne ha solo due (larghezza e lunghezza).
I supporti sui quali si disegna sono tipicamente la carta e il cartoncino, ma ve ne sono molti altri.
Gli strumenti usuali, invece, sono le matite in grafite o colorate, la penna a inchiostro, i pennelli fini
con inchiostro, i pastelli a cera e i carboncini.