IdR Umanesimo cristiano ed educazione Aldo Basso Sacerdote e psicologo I bambini e le tecnologie dell informazione e della comunicazione Un invito a riflettere sui processi evolutivi dei bambini, soprattutto nei primi anni di vita, di fronte alla «quarta rivoluzione . La quarta rivoluzione Oggi ci troviamo di fronte a una presenza massiccia e diffusa delle tecnologie dell informazione e della comunicazione. Il digitale non è uno strumento, è un ambiente. l ambiente del nostro tempo. Non è un mondo a parte, non è un continente nuovo. un po il luogo dei luoghi. l ambiente dove tutti i linguaggi e tutti i continenti si uniscono, annullando tempo e spazio. il luogo dove si formano le identità, le conoscenze, le amicizie, gli amori, i rancori. Tutto questo ci sfida. Oggi è impossibile immaginare che il nostro mondo e i servizi di cui abbiamo bisogno possano funzionare prescindendo dalle tecnologie dell informazione e della comunicazione. Di fronte alla diffusione rapida e invasiva di queste tecnologie si comprende perché Luciano Floridi abbia intitolato un suo pregevole lavoro La quarta rivoluzione. Come l infosfera sta trasformando il mondo (Raffaello Cortina Editore, 2017). La «quarta rivoluzione fa seguito alla rivoluzione copernicana, darwiniana e freudiana. La tecnologia è indubbiamente qualcosa di fantastico, anche se non si deve dimenticare che L Ora di Religione essa non arriva a toccare la parte più profonda di noi: rimane in superficie. Internet è un miracolo, un vero trionfo nella storia dell ingegneria; appare oggi come una ragnatela digitale che ha intessuto il globo di fili invisibili di conoscenza, vicinanza, impensabili e straordinarie opportunità. Qualcuno immagina che nei prossimi 50 anni internet diverrà il «sistema nervoso della Terra : sarà ovunque e invisibile. Le tecnologie dell informazione e della comunicazione in pochi decenni sono diventate onnipresenti e hanno acquisito un potere enorme; si va diffondendo la consapevolezza che esse cambiano il modo di pensare e di apprendere, come pure il modo di rapportarsi con le cose, con gli altri e con se stessi. I vantaggi e i problemi che ne derivano non si calcolano ed è ricorrente la domanda circa che cosa tutto ciò possa significare per il futuro dell umanità. La letteratura sull argomento è in continua espansione: è tutto un apparire di studi, ricerche, saggi che sostanzialmente si preoccupano di mettere in guardia dalle distorsioni cognitive e comportamentali che può creare un uso abnorme della rete, consapevoli che i social media possono essere perfino disumani se usati in modo poco intelligente e responsabile. Si levano voci che ci ricordano che la tecnologia ci ha portato vantaggi enormi, ma anche che nello stesso tempo dobbiamo pensare alla nostra crescita spirituale e apprezzare realmente come sia insostituibile la connessione tra esseri umani. Il sogno legato all iperconnettività ci ha fatto dimenticare che invece dobbiamo guardarci in faccia. 10 Gennaio 2023