Sergio Cicatelli Docente di Didattica e Legislazione scolastica IdR Epistemologia dell IRC La confessionalità dell IRC Un esigenza di chiarezza L IRC è un insegnamento confessionale in quanto espressione della confessione cattolica, che ne garantisce la correttezza attraverso indicazioni, libri di testo e insegnanti. Il Concordato ci dice che l IRC è legittimato a far parte del curricolo scolastico per via del patrimonio storico del popolo italiano, profondamente segnato dai principi del cattolicesimo. Prendendo in prestito alcune categorie di Papa Francesco (v. Evangelii gaudium, 223), qualcuno sostiene che si tratti di uno spazio occupato dalla Chiesa dentro la scuola, ma si può leggere la cosa anche come l avviamento di un processo più ampio, cioè l attenzione scolastica alla dimensione religiosa, che non ha modo di esistere se non in maniera particolare. Compito dell IRC è far crescere la cultura religiosa nella scuola a partire da una confessione particolare per aprirsi poi, come è oggi nella natura della religione cattolica, al dialogo interreligioso e alla comprensione generale della sfera religiosa in quanto tale. L Ora di Religione La confessionalità dell IRC è spesso considerata un limite, un punto di vista parziale, un mancato rispetto del pluralismo religioso, ma questo pluralismo è la coesistenza di più confessioni e dunque è dalla confessionalità che si deve partire; e la confessionalità è declinata sempre al singolare, come riferimento a una religione positiva, nel nostro caso il cristianesimo nella sua versione cattolica. Diversamente, parlare di religione in generale o in termini comparativi rischia di presentare un oggetto che non esiste perché è il risultato di una mediazione culturale, mentre l IRC consente di misurarsi con una realtà concreta per poi avviare eventualmente quella mediazione culturale. Sul piano formale la confessionalità dell IRC è diretta conseguenza della sua natura concordataria: da un Concordato tra lo Stato e la Chiesa cattolica ci si può aspettare solo l insegnamento della corrispondente religione. anche una garanzia di autenticità, dato che lo Stato non è competente in materia religiosa (fatto salvo l impegno a tutelare ogni forma di religione e dunque l implicita capacità di riconoscere almeno che cosa sia una religione). Questa incompetenza impone di affidarsi a un istituzione religiosa se si vuole parlare a scuola di una particolare confessione. 18 Gennaio 2023