IdR Spazio di ascolto Patrizia Cupini IdR e Counselor socio-educativo Prendersi cura di sé per prendersi cura degli altri Solo avendo cura di noi stessi saremo in grado di aver cura degli altri. L epoca delle passioni tristi è il titolo e la sintesi di senso dell attuale periodo storico secondo l analisi degli autori del libro M. Benasayag, filosofo psicanalista, e G. Schmit, professore di Psichiatria infantile. Specchio di questo profondo disorientamento esistenziale è rappresentato dalla scuola che ingloba contraddizioni, inquietudini e fermenti che agitano un contesto sociale confuso e disagiato. Nella scuola il mal-essere è evidente e colpisce indistintamente tutti coloro che ne sono parte. I docenti, quotidianamente impegnati sul fronte delle dinamiche affettive-relazionali sia con gli alunni sia con tutti gli operatori scolastici, vivono una condizione professionale caratterizzata da molti contatti interpersonali che li espone a stress emotivo. Si scivola lentamente nella sindrome del burnout se la situazione lavorativa percepita come alienante diventa un peso gravoso e non si trovano le risorse interiori per fronteggiare il coinvolgimento emotivo e la fatica di portare avanti con coerenza le motivazioni ideali nello svolgimento dei propri compiti funzione. Un esaurimento fisico ed emozionale che svuota e lascia senza energie e speranze e, dopo anni percepiti come frustranti a livello personale e professionale, nella convinzione di essere inadeguati e incapaci si abbandona il confronto con gli altri isolandosi. Gli insegnanti che agiscono con impegno e cuore rischiano di soffrire di una sorta di abbandono interiore che fiacca lo spirito e la volontà, che mina i valori L Ora di Religione e la fiducia trascinando la persona in un circuito di pensieri e fantasie negativi difficili da comunicare anche a se stessi. Se si considera la dimensione affettivo-razionale implicata nel lavoro educativo il burnout non è un problema del singolo docente, ma un malessere condiviso da molti con diversa intensità di fatica, solitudine e senso di impotenza. Quando ottimismo e passione svaniscono c è il rischio di lasciarsi andare a una deriva apatica del proprio agire perdendo l entusiasmo e il desiderio che avevano motivato la scelta professionale. Per rigenerarsi L aspetto essenziale per rigenerarsi è l ascolto e la cura di sé. necessario monitorare costantemente la carica motivazionale per accorgersi del livello di forza e vitalità disponibili; e se le batterie sono scariche, bisogna fermarsi per cercare il rifornimento adeguato alle proprie esigenze per ricaricarsi . Prendere tempo per ascoltarsi e comprendere l origine e le richieste celate nel disagio, scoprire che cosa nutre quel bisogno e quale il carburante adatto per riprendere forza. Concedersi il permesso di accogliere la propria fragilità senza disapprovazione e sospendere il giudizio per favorire l accettazione dei propri bisogni sono passi fondamentali per favorire il ben-essere personale e sociale, soprattutto di chi si occupa per professione degli altri. L angoscia che deriva dalla fatica di gestire le criticità professionali e le dinamiche relazionali fa appello alla necessità di ritornare alle radici della propria spiritualità per ritrovare e restituire senso a ciò che si fa in ambito sia privato sia professionale. Il burnout si alimenta di mancanze: mancanza di senso, di autostima, di efficacia, di fiducia, di speranza; un avvitarsi senza soluzione nei propri stati d a- 12 Aprile-Maggio 2023