a ri a Didattiche speciali im Pr Simonetta Michelotti Insegnante Pasqua cristiana, ebraica e ortodossa PROGETTAZIONE DIDATTICA Vedi l Allegato 1 nei Un unità didattica per far comprendere somiglianze e differenze delle festività pasquali e favorire il dialogo interreligioso. PROPOSTA DIDATTICA IRC Mariagrazia (nome di fantasia) ha 10 anni, è iscritta alla classe quinta primaria ed è una bambina certificata plusdotata (definiti gifted children nella nota 562 del 3 aprile 2019) e disgrafica (DSA L.170/2010). La bambina preferisce gli adulti, ama imparare, ha un ottima memoria, è estremamente autocritica, ha difficoltà a gestire la frustrazione, mostra fatica e lentezza nella grafia. La classe è formata da 23 alunni (10 maschi e 3 femmine). All inizio dell anno scolastico sono stati inseriti due alunni: uno di nazionalità marocchina e l altro ucraino, giunti in Italia a settembre senza alcuna conoscenza della lingua italiana. I livelli di attenzione e di autonomia operativa risultano inadeguati, quindi necessitano di supporto per l organizzazione delle attività, la comprensione di consegne e istruzioni e durante lo svolgimento del lavoro. Uno di loro si distrae e si stanca facilmente, è impulsivo e ha scarso autocontrollo. Per i bambini con Bisogni Educativi Speciali il consiglio di classe, in accordo con le famiglie, ha elaborato tre Piani Didattici Personalizzati. Dal punto di vista relazionale tutti gli alunni sono ben inseriti nelle attività di gruppo e si mostrano aperti e disponibili al confronto. Il clima sociale instaurato è positivo e consente agli alunni di vivere il percorso scolastico in modo sereno e produttivo. L Ora di Religione . Gli interventi educativi e l attività didattica sono proposti distintamente per la scuola dell infanzia (5 anni) e per la primaria. La riflessione mette in evidenza l importanza di una didattica che aiuta i bambini a cercare e selezionare le fonti con l obiettivo di formarsi un opinione, di sviluppare il pensiero critico, le competenze relazionali, di educazione all ascolto, ad autovalutarsi, a migliorare la propria consapevolezza culturale e l autostima. Inoltre una buona consapevolezza delle proprie emozioni favorisce la comprensione di quelle altrui; questa abilità è fondamentale per tutti i bambini, ma in particolare per i bambini gifted, che mostrano difficoltà a mettersi nei panni di un altro. METODOLOGIE DIDATTICHE PRIVILEGIATE Il debate è una metodologia per acquisire competenze trasversali («life skill ), che favorisce il cooperative learning e la peer education non solo tra studenti, ma anche tra docenti e tra docenti e studenti. Il debate consiste in un confronto fra due squadre di studenti che sostengono e controbattono un affermazione o un argomento dato dal docente, ponendosi in un campo (pro) o nell altro (contro). Dal tema scelto prende il via il dibattito, una discussione formale dettata da regole e tempi precisi, preparata con esercizi di documentazione ed elaborazione critica (https:// innovazione.indire.it/avanguardieeducative/debate vedi anche la «Pagina dei link nei ). 52 Aprile-Maggio 2023