IdR Educatori in ricerca Elisabetta Serra Insegnante, psicologa e psicoterapeuta Lutto e separazione &RPH D URQWDUOL FRQ L EDPELQL Fare finta di niente Le cose da evitare e quelle, invece, da promuovere per affrontare queste tematiche a scuola. Accade nella vita scolastica di doversi confrontare con episodi di lutto e di separazione vissuti dai nostri bambini. E in questi momenti occorre essere preparati a vivere educativamente queste situazioni, affinché possano essere momenti di crescita per tutta la comunità scolastica. In queste circostanze l insegnante di Religione può avere un ruolo centrale e determinante in quanto è colui che, nel suo insegnamento, affronta maggiormente le tematiche che riguardano la vita in tutte le sue sfaccettature e il suo significato. Cerchiamo di evidenziare di seguito le cose da evitare e quelle, invece, da promuovere per affrontare queste tematiche a scuola. Elementi da evitare Cerchiamo prima di tutto di evidenziare quello che sarebbe meglio non fare con i bambini nei casi di lutto e di perdita, in modo da non produrre danni dal punto di vista educativo e di non rischiare di nuocere ai bambini nel loro percorso di crescita. L Ora di Religione 6 Il messaggio meno educativo che si possa dare ai bambini è quello di non considerare i loro vissuti, ovvero far finta di nulla di fronte a quanto è loro accaduto. Purtroppo quando si tratta di affrontare tematiche legate alla morte c è molta resistenza a farlo da parte degli adulti e spesso si ricade nel luogo comune che i bambini non vivono il dolore del lutto come i «grandi e perciò è meglio non parlarne. In realtà in questo modo si metacomunica (ovvero si comunica al di là della comunicazione esplicita) che il dolore, la sofferenza, il pianto, il senso di mancanza sono cose da nascondere, di cui non è opportuno parlare. E questo è un grave danno, perché si toglie ai bambini la possibilità più preziosa che hanno di elaborare il lutto, che è quello di condividere le proprie emozioni. Quando i grandi fanno «finta di niente è perché sono loro a non essere in grado di affrontare la sofferenza, la perdita, la morte, e quindi non si sentono capaci di farlo con i bambini, che con la loro spontaneità svelano i turbamenti interiori degli adulti. Appiccicare al vissuto contenuti religiosi Di fronte alla morte è sempre complicato trovare le parole per dire ciò che si sente o per tentare di Aprile-Maggio 2023