RUBRICHE L esperto risponde Problemi giuridici e amministrativi che non vi rientri. L importante è prestare la dovuta attenzione alla programmazione del lavoro didattico, cercando di evitare accuratamente sovrapposizioni con altre tematiche curricolari e ricordando sempre l attrazione che tali contenuti potrebbero esercitare sugli avvalentisi e dunque condizionare la loro scelta sull IRC, come la Corte costituzionale ha raccomandato fin dal 1989. Sergio Cicatelli Insegnante CONTENUTI PER L ALTERNATIVA Eg. prof. Cicatelli, da tre anni nella mia scuola viene trattato, nell ora per l Alternativa, il tema delle tradizioni popolari; i docenti preposti chiedono rinnovamento. Possono essere sviluppati temi come i valori, l affettività, il bene comune? La ringrazio e la saluto. CONSIGLI DI CLASSE E IDR Gentile dott. Cicatelli, vorrei sapere come devo comportarmi per la partecipazione ai Consigli di Classe straordinari per motivi disciplinari di alunni non avvalentisi. Devo partecipare? Se sì, posso votare? Grazie infinite. La scelta dei contenuti dell Alternativa è un problema su cui non si è mai riflettuto abbastanza e le varie soluzioni adottate corrispondono più al sentire di qualche gruppo di docenti che alle esigenze poste dal sistema. La situazione descritta, in cui la domanda di cambiamento viene proprio dai docenti e non come dovrebbe essere dagli alunni, mostra quale sia la realtà. Vige sempre la prescrizione (CM 368/85) di non trattare argomenti curricolari, per l ovvia discriminazione a carico degli avvalentisi che perderebbero occasioni interessanti di apprendimento. La proposta più equilibrata sarebbe una tematica religiosa (storia delle religioni o della libertà religiosa o del dialogo interreligioso) per rimanere nella stessa area tematica e dare concretezza al fatto che la Repubblica riconosce il valore della cultura religiosa (l affermazione ricorre nel Concordato, ma impegna in generale lo Stato nei confronti di qualsiasi espressione di cultura religiosa). Spesso prevale invece il desiderio di offrire proprio qualcosa di completamente non religioso per essere veramente «alternativi . In realtà, l attuale vastità di contenuti previsti per l Educazione civica rende pressoché impossibile trovare un argomento L Ora di Religione A norma dell Intesa vigente (Dpr 175/12, 2.8) «gli insegnanti incaricati di Religione cattolica fanno parte della componente docente negli organi scolastici con gli stessi diritti e doveri degli altri insegnanti, ma partecipano alle valutazioni periodiche e finali solo per gli alunni che si sono avvalsi dell insegnamento della Religione cattolica . Pertanto, dal momento che un provvedimento disciplinare è una particolare forma di valutazione (relativa al comportamento), l IdR non è tenuto a partecipare alle decisioni su provvedimenti disciplinari che si applicano ad alunni non avvalentisi. Se anche dovesse partecipare alla riunione dell organo collegiale, convocata anche per discutere altri argomenti, non deve votare sul provvedimento che interessa un alunno che non si avvale dell IRC. PER RIVOLGERE DOMANDE ALL ESPERTO scrivi a: redazionescuola@elledici.org 60 Settembre-Ottobre 2023