FORMAZIONE IDR Progettazione didattica La progettazione didattica secondo una logica Indicazioni Nazionali e campi di esperienza ponendo un curriculo verticale, inclusivo, interculturale, attento alle mutate situazioni della società e centrato su un «Nuovo Umanesimo . Quello che caratterizza la scuola dell Infanzia e del primo ciclo è la categoria della «cura , che si concretizza in un offerta formativa centrata sull attenzione data alla relazione, all articolazione e scelta competente di strategie e metodologie, alla flessibilità organizzativa, alla modularità didattica, alla continua interazione con la famiglia e il territorio, alla differenziazione didattica, affinché la scuola sia «per tutti e per ciascuno . Guglielmo Borgia Pedagogista, formatore e insegnante La scuola italiana negli ultimi decenni d è passata da un sistema scolastico a blocchi a uno di tipo sistemico verticale e progressivo. Secondo questa impostazione il passaggio da un ordine all altro si configura come una «staffetta pedagogica-educativa , dove a ogni passaggio un ordine di scuola prende in carico l allievo continuando l opera educativa in maniera sistemica, progressiva e orientativa, al fine di condurre lo studente verso l acquisizione delle necessarie competenze, soprattutto quelle socio-emotive e relazionali, per inserirsi nella società della conoscenza. Dunque, la comunità scolastica, prendendo in carico l alunno fin dalla scuola dell infanzia, lo educa, lo forma e lo istruisce non solo a imparare, ma soprattutto a essere capace di pensare e agire in maniera riflessiva. Verticalità, sistematicità e progressività Il curriculo verticale si sostanzia della sistematicità e progressività del nostro sistema scolastico, concretizzandosi attraverso la connessione e interdipendenza dei vari ordini di scuola, che per mezzo dell interconnessione tra le discipline, propone un sapere unitario, transdisciplinare e ologrammatico. La verticalità origina pure dal concetto di competenza, che è stato messo in essere nella scuola italiana; nella fattispecie, si tratta di un concetto di competenza non come performance, ma pensato come acquisizione di capacità e potenzialità che permette all alunno di poter raggiungere i cosiddet- La centralità della persona che apprende Le Indicazioni Nazionali evidenziano la centralità della persona che apprende nell interazione con la scuola concepita come comunità educante, pro- L Ora di Religione 16 Novembre 2023
PROGETTAZIONE DIDATTICA - Indicazioni Nazionali e campi di esperienza di Guglielmo Borgia