FORMAZIONE IDR Cantiere Scuola A settembre sono stati assunti gli IdR presenti nelle vecchie graduatorie Ultime assunzioni straordinaria; dall altra, le liste d attesa erano presenti solo in una minoranza di Regioni, dove i candidati erano stati più dei posti disponibili. Il ritardo incredibile con cui il nuovo concorso tarda a essere bandito dopo continui rinvii ha finito invece per giustificare una soluzione così straordinaria. Con una decisione che fin dall inizio ha suscitato qualche perplessità, le assunzioni per scorrimento delle vecchie graduatorie sono state quantificate in questi anni nella misura dei pensionamenti registrati nell anno scolastico precedente. Nel 2022/23 i pensionamenti sono stati in tutto 419 e dunque il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 3 agosto 2023, ha autorizzato l assunzione di 419 IdR appartenenti a quelle graduatorie. Più in dettaglio, in un incontro con le rappresentanze sindacali del 27 luglio, il Ministero aveva già ripartito il contingente di queste assunzioni per territorio e per ordine di scuola, presentando una tabella analitica di cui può essere interessante esaminare alcuni aspetti. Anzitutto, ai 419 posti autorizzati corrispondono solo 129 assunzioni effettive, dato che nella maggior parte delle Regioni le graduatorie sono da tempo esaurite. In particolare per il ruolo di infanzia e primaria, le cessazioni dal servizio sono state 158, ma le assunzioni 46, Sergio Cicatelli Docente di Didattica e Legislazione scolastica L art. 1-bis della legge 159/19 ha disposto a suo tempo, in attesa dei nuovi concorsi, la riapertura delle graduatorie del concorso IRC del 2004. All inizio del corrente anno scolastico si è quindi consumato il rito di queste assunzioni, che si spera siano le ultime, quanto meno perché vorrebbe dire che finalmente sono stati banditi i nuovi concorsi. Proviamo a dare uno sguardo a questa procedura marginale per ricostruire l intera condizione degli organici di IRC. Assunzioni in quattro Regioni Le graduatorie del primo concorso IRC erano state chiuse al termine del triennio di loro validità e non si pensava che potessero riaprirsi, tantomeno a dodici anni di distanza, quando ormai alcune delle persone in esse inserite erano andate in pensione o avevano cambiato mestiere. La riapertura poteva apparire paradossale per almeno un paio di motivi: da una parte, se si fosse bandito subito il nuovo concorso, non si sarebbe dovuto ricorrere alla misura L Ora di Religione 18 Dicembre 2023