FORMAZIONE IDR Gli educatori devono essere molto attenti nel cogliere quale stile comportamentale un bambino comincia a sviluppare già nei primi anni di vita: lo stile comportamentale appreso nei primi anni di vita tenderà a rimanere stabile nel tempo. Il comportamento dell insegnante che ha raccontato l episodio merita di essere citato perché offre spunti utili per l intervento educativo in casi simili. Con il bambino al quale era stato sottratto il giocattolo, essa non è intervenuta in modo direttivo, invitandolo a reagire, ma ha cercato di aiutarlo a essere in contatto con i propri sentimenti. Ha avviato un breve dialogo con il bambino: «Luigi, sei contento che Daniele ti abbia preso il giocattolo [nomi di fantasia]? . Luigi rimane zitto e l insegnante dopo poco ripete la domanda, in modo diverso: «Ti fa piacere che Daniele rubi il tuo giocattolo? . Luigi continua a rimanere in silenzio e guarda con attenzione l insegnante, la quale gli suggerisce un intervento: «Ecco che cosa potresti dire: Ora voglio giocare io con il mio giocattolo, poi lo do a te . Luigi ripete meccanicamente le parole suggerite, mentre Daniele (che era stato convocato dall insegnante) mostra di non dare valore al suggerimento dell insegnante, la quale interviene di nuovo rivolgendosi a quest ultimo: «Daniele, hai sentito cosa ha detto Luigi? . «Sì , e ha preso poi un altro giocattolo. L insegnante potrebbe richiamare l attenzione dei bambini rivolgendo loro la domanda: «Bambini, quando qualcuno vi porta via un giocattolo, voi che che cosa sentite? Che cosa potete fare? . I feedback dei bambini possono essere utili a Luigi e invogliarlo ad adottare un comportamento che lo porti ad affermare e difendere i propri bisogni. Aldo Basso Sacerdote e psicologo In una scuola dell infanzia l insegnante nota un bambino che viene avvicinato da un altro bambino, il quale gli strappa di mano il giocattolo. L episodio si è ripetuto altre volte e la maestra nota che il bambino al quale viene strappato il giocattolo non reagisce e accetta passivamente quello che gli viene fatto dal compagno. Il comportamento del bambino che si lascia sottrarre il giocattolo è un esempio di atteggiamento di soccombenza di fronte a comportamenti aggressivi da parte di altri. Non è infrequente nei bambini, e l insegnante merita un apprezzamento per averne fatto oggetto di attenzione. Di norma, infatti, l attenzione dell educatore è spesso attirata più dal comportamento aggressivo anziché da quello di un bambino timido e soccombente, il cui comportamento non «disturba e non provoca danni o disagio agli altri. In realtà, non è chi non veda quanto l atteggiamento di soccombenza, che porta un soggetto ad aver paura di sbagliare e a rimanere passivo, possa condizionare negativamente la vita di una persona; non si deve confondere bontà con remissività e soccombenza, perché sarebbe a rischio l immagine che la persona crea di sé. Genitori e insegnanti devono, quindi, essere molto vigili a questo riguardo. Si pensi, ad esempio, quanta sofferenza e quali danni psicologici potrebbero verificarsi nel caso in cui un bambino, nel corso dell esperienza scolastica, fosse ripetutamente trattato con poco riguardo o magari preso in giro da parte dei compagni e mostrasse di non reagire. L Ora di Religione 5 Dicembre 2023 Fatti quotidiani Incoraggiamo l assertività
FATTI QUOTIDIANI - Incoraggiamo l’assertività di Aldo Basso