FORMAZIONE

EDITORIALE - Ricordare non basta

FATTI QUOTIDIANI - Se il genitore non è mai contento di Aldo Basso

IL PUNTO - Che cosa evoca una parola di Nicola Incampo

PRIMO PIANO - Il triangolo educativo di Ernesto Diaco

VIRTÙ UMANE DEGLI IDR - La prudenza, una guida sapiente di Flavia Montagnini

PSICOLOGIA - L’empatia di Mario Comoglio

EDUCARE LE EMOZIONI - La rabbia di Elisabetta Serra

SCUOLA E FAMIGLIA - Gli errori che bloccano la comunicazione di Patrizia Cupini

PROGETTAZIONE DIDATTICA - Gli aspetti generali/1 di Guglielmo Borgia

CANTIERE SCUOLA - Tempo di iscrizioni di Sergio Cicatelli

INFANZIA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO/4 - Diario di bordo di Clio Griso

OSSERVO E AGISCO - Impariamo a perdonare di Francesca Fabris

RACCONTARE PER EDUCARE - Il giorno degli uomini verdi di Bruno Ferrero - Francesca Sgarrellao

OUTDOOR IRC - Ricordare le “cadute” per non inciampare più di Ludovica Mazzuccato

PRIMARIA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO/4 - Il ricordo di Diego Donna e Collaboratori

EDUCAZIONE AMBIENTALE - Flussi e interazioni/1 di Massimo Da Vià - Marco Glisoni

A SCUOLA DI PACE E AMICIZIA - Un messaggio segreto per te che sei speciale me a cura della Fraternità SERMIG

BIBBIA APERTA - Tanti libri, un solo Spirito di Monica Prandi

ARTE E RELIGIONE - Luce per gli uomini di Francesca Sgarrella

INTELLIGENTEMENTE - Nella valigia dei ricordi di Ludovica Mazzuccato

DIDATTICHE SPECIALI - Ricordare e perdonare di Simonetta Michelotti

CURRICOLO VERTICALE - Dal ricordo al memoriale di Giordana Cavicchi

RUBRICHE

NUOVE TECNICHE E STRATEGIE DIDATTICHE - Peer education di Eleonora Farina

TEMI E PERSONE - L’istruzione ha bisogno di essere trasformata di Daniela Mesiti

TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA - Netiquette, il Galateo in rete di Francesco Valfrè

L’ESPERTO RISPONDE - Problemi giuridici e amministrativi di Sergio Cicatelli

SCAFFALE - Biblioteca per la scuola a cura della Redazione

FILMINSIEME - La stella di Andra e Tati di Ilaria Falcone

PRIMARIA Didattiche speciali Il giorno della Memoria Ricordare e perdonare per non ripetere gli errori comessi METODOLOGIE DIDATTICHE PRIVILEGIATE: Debate e cooperative learning. Simonetta Michelotti Insegnante SVOLGIMENTO   In ricordo dello sterminio, delle persecuzioni degli Ebrei, dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, il 27 gennaio ricorre il Giorno della Memoria, istituito dal Parlamento italiano con la Legge n. 211 del 20 luglio 2000. Quella data è stata dichiarata «Giornata mondiale della Memoria  dall Assemblea generale delle Nazioni Unite. Tale data è stata scelta perché il 27 gennaio del 1945, in Polonia, veniva liberato il campo di concentramento di Auschwitz.   Leggiamo insieme gli articoli della legge reperibili al («Pagina dei link ) o link nei inquadrando il QR code.   Avviamo una riflessione con alcune domande guida: secondo voi perché è stata istituita una Giornata mondiale alla memoria? Perché ricordare gli avvenimenti storici che hanno portato il Parlamento italiano e le Nazioni Unite a istituire questa giornata? Che cosa possiamo fare per non dimenticare?   Raccogliamo le informazioni in possesso degli alunni. Facciamo trascrivere gli articoli della legge e le informazioni su un cartellone. Maria Sole (nome di fantasia) ha 10 anni; frequenta la classe quinta primaria.   una bambina affetta da sordità moderata, dimostra un intelligenza pronta e vivace, le sue prestazioni scolastiche sono molto soddisfacenti, segue la programmazione della classe; è affiancata da un insegnante di sostegno per 24 ore. La classe è composta da 21 alunni (11 maschi e 10 femmine), sono presenti 3 bambini stranieri: 2 albanesi e 1 arabo. Maria Sole è ben inserita nel gruppo classe, ha un buon rapporto con tutti i compagni, anche se predilige condividere lo studio con alcune compagne. PROGETTAZIONE DIDATTICA Vedi l Allegato 1 nei . PROPOSTA DIDATTICA IRC Le attività didattiche sono proposte per bambini della scuola dell infanzia (5 anni) e della scuola primaria.   un attività per suggerire riflessioni sull importanza di ricordare il passato per aiutarci a capire il presente e proiettarci verso un futuro di accoglienza, tolleranza, amore, perdono, dialogo per non ripetere più certi errori. L Ora di Religione 50 Gennaio 2024 

  Educazione civica: favorire la maturazione di atteggiamenti consapevoli.   Italiano: formulare domande precise e pertinenti; scrivere un testo in modo corretto.   Storia: operare con le fonti.   Arte: utilizzare nella produzione artistica le diverse tecniche grafiche, per esprimere in modo creativo sensazioni ed emozioni.   Inglese: leggere e comprendere testi, accompagnati da supporti visivi.   Per affrontare temi così delicati con i bambini più piccoli avviamo delle riflessioni su termini come: memoria, ricordo, amicizia, solidarietà, aiuto, conflitto, perdono, pace.   Iniziamo una discussione partendo dalla memoria, poi introduciamo anche le altre parole.   Invitiamoli a raccontare alcune esperienze personali che hanno vissuto un po  di tempo fa; dopo aver ascoltato i loro racconti, facciamogli capire l importanza di ricordare, per non ripetere gli errori commessi.   Proponiamo l attività «Un fiore per vivere in pace  (vedi l Allegato 2 nei ). COMPITO DI REALT  Il Giorno della memoria In occasione del «Giorno della memoria , una ricorrenza molto sentita dai cittadiAttività per la primaria ni che ogni anno si ritrovano nei di  Introduciamo l argomento cerIL NOCCIOLO cando di scoprire le informazioni %@Q QH DSSDQD FKH @KTMMH RT  versi appuntamenti per dedicare un gesto, un ricordo alle vittime massapregresse degli alunni sulla Shoah; temi importanti come il ricrate senza colpa, il Comune orgaproiettiamo alla LIM le parole: cordo della nostra storia, nizza un evento con la presenza straebrei, Shoah, Olocausto. il perdono e la difesa dei   Facciamo emergere che essere U@KNQH  TL@MH  D  ROHQHST@KH   ordinaria di un superstite testimone ebrei significa appartenere a una della Shoah. A voi è stato assegnato che sono alla base della religione. Spieghiamo il significato il compito di realizzare il manifesto BTKSTQ@ BQHRSH@M@ delle parole «Olocausto  e «Shoah , delle iniziative. Per prima cosa fate la prima di derivazione greca (indica il sacrificio un progetto, poi stilate un elenco del materiarituale); la seconda di origine ebraica (significa le occorrente, infine suddividetevi i compiti «tempesta devastante , «distruzione ). in modo equo e in base alle attitudini di ognuno.   Leggiamo alcune frasi tratte da testi dello Ricordatevi che tutti devono avere un incarico, scrittore Primo Levi, che fu deportato nel camnessuno escluso. Al termine predisponiamo un po di concentramento di Auschwitz in quanto questionario di gradimento per gli alunni. ebreo, testimone e superstite dell Olocausto.   Ti è piaciuto quello che hai fatto in questa attività?   «In tutte le parti del mondo, là dove si comin  C è stato qualcuno che ha predominato? cia col negare le libertà fondamentali dell uomo e     stato difficoltoso organizzare le attività? l uguaglianza fra gli uomini, si va verso il sistema   I compagni ti hanno aiutato se lo hai chiesto? concentrazionario, ed è questa una strada su cui è   Gli incarichi sono stati assegnati in modo equo? difficile fermarsi  (Primo Levi, Se questo è un uomo). IL DIARIO DELL INSEGNANTE   «Pochi Paesi possono essere garantiti immuni Le attività proposte hanno coinvolto tutto il grupda una futura marea di violenza, generata da inpo classe? / Quali problematiche ho riscontrato? Quatolleranza, da libidine di potere, da ragioni econoli soluzioni ho adottato? / Sono riuscita/o a struttumiche, da fanatismo religioso o politico, da attriti razziali  (Primo Levi, I sommersi e i salvati). rare adeguatamente l ambiente di apprendimento? /   «Se comprendere è impossibile, conoscere è Gli alunni hanno mostrato interesse? / Ho adeguato necessario, perché ciò che è accaduto può ritorle proposte alle varie difficoltà degli alunni? nare, le coscienze possono nuovamente essere VALUTIAMO E OSSERVIAMO sedotte e oscurate: anche le nostre  (Primo Levi, Osserviamo la partecipazione e la pertinenza degli inSe questo è un uomo). terventi. Valutiamo il raggiungimento degli obiettivi.   Dividiamo la classe in gruppetti, invitiamoli a ricercare, sul tema, ulteriori testimonianze in rete e avviamo delle riflessioni con il metodo del debate. NEL PROSSIMO NUMERO   Proponiamo a ogni team di inventare un alfaEssere solidali, prestare attenzione ai bisogni di beto della memoria (vedi l Allegato 3 nei ). STSSH  BNMCHUHCDQD K@ RN DQDMY@ BNLD G@ E@SSN &DR    Al termine invitiamoli a esporre gli elaborati. L Ora di Religione 51 Gennaio 2024 PRIMARIA RACCORDO CON LE ATRE DISCIPLINE Attività per la scuola dell infanzia 

Numero 4 - Gennaio 2024 - L'Ora di Religione

L'Ora di Religione

Numero 4 - Gennaio 2024

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