al centro dell azione educativa in n f ftutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei este-tici, etici, spirituali e religiosi . Papa Francesco, in un n i, suo discorso agli insegnanti, ha ricordato che l educazionee i: scolastica verte su tre verbi: sapere, sentire, fare e quindi chiama in causa la mente, il cuore e le mani. L orizzonte è dunque ampio. La scuola è certo studio, conoscenza, cultura, apprendimento dei saperi, ma è anche teatro di crescita civile ed etica. Dice sempre il documento della Conferenza Episcopale Italiana: «A scuola, infatti, si aprono spazi in cui poter ricercare insieme il senso delle cose. Nelle aule non si trasmettono solo conoscenze, ma valori che siano bussola di riferimento . Questo sostegno al compito educativo della scuola è quanto la Chiesa considera essenziale per la sua missione. un sostegno che si manifesta anzitutto nel modo positivo di pensare la scuola e che si concretizza poi nell impegno delle persone credenti presenti nei diversi istituti scolastici, nell IRC riconosciuta come materia curricolare e nella gestione di scuole cattoliche. Nessun interesse personale o di gruppo si nasconde dietro una simile attività. Nulla chiede la Chiesa se non di poter offrire il suo contributo all educazione delle giovani generazioni, un contributo che proviene dalla benefica potenza del Vangelo. a cura di Paolo Usellini /QDRHCD D #HQDSSNQD 4 BHN Scuola della Diocesi di Novara La Chiesa è «per la scuola : se dovessimo esprimere in sintesi come la Chiesa si pone nei confronti della scuola potremmo dire così. La Chiesa è decisamente a favore dell azione educativa che è propria della scuola. Continua ad appassionarsi alla sua opera e la ritiene essenziale. Come è scritto in un documento recente (2020) della Commissione per la Pastorale Scolastica della Conferenza Episcopale Italiana: «Prima di ogni altro obiettivo e impegno, per la Chiesa la scuola è una realtà da amare e in cui stare con passione e competenza. Contro ogni tentazione di rinuncia alla vocazione educativa, ribadiamo che educare a scuola si può e si deve e diciamo: scuola, comunità educante, diventa ciò che sei . Le finalità della scuola, pienamente condivise dalla Chiesa, sono state bene espresse dal Rapporto della Commissione Jacques Delors (2001) che, facendo riferimento all UNESCO, individua così i quattro obiettivi dell istruzione in prospettiva educativa: imparare a conoscere, imparare ad essere, imparare a fare, imparare a vivere insieme. La scuola non è solo il luogo del sapere, ma anche un contesto relazionale e un ambito rilevante della maturazione personale. Al centro dell azione educativa va posta la persona in tutte le sue dimensioni, come raccomanda il Ministero Italiano dell Istruzione in un testo del 2012: «Le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l originalità del suo percorso individuale. Lo studente è posto L Ora di Religione Pierantonio Tremolada Vescovo di Brescia e delegato per la Pastorale Scolastica delle Diocesi lombarde 7 Febbraio 2024 Primo piano FORMAZIONE IDR Chiesa e Scuola