FORMAZIONE IDR Educare le emozioni Il disgusto, una tra le emozioni di base «Non tutto deve piacermi Le funzioni del disgusto Elisabetta Serra Insegnante, psicologa e psicoterapeuta Gli studiosi Rozin, Millman e Fallon (in Russo, 2023, 2) hanno individuato quattro forme di disgusto, che evidenziano quattro funzioni diverse di questa emozione: Disgusto di base: è quello stimolato da alcuni alimenti, animali e prodotti corporei e questa forma di disgusto ha lo scopo di proteggere il corpo da possibili contaminazioni. Disgusto che deriva dalla nostra natura animale: esso comporta ripugnanza verso oggetti e azioni che ci ricordano le nostre origini animali ed il fatto che siamo esseri mortali ed ha la funzione di farci rimanere in contatto con il nostro istinto. Disgusto interpersonale: ha la funzione di proteggere l individuo dal contatto con altre persone non desiderate e di mantenere l ordine sociale. Disgusto morale: è attivato dalle infrazioni o disordini morali ed è volto alla salvaguardia dell ordine sociale. Da quanto descritto sinora si può comprendere quanto sia importante per la sopravvivenza della persona la legittimazione del disgusto, che non è un «capriccio , ma un emozione che serve per mettersi al riparo da stimoli sgradevoli o dannosi. Che cos è il disgusto Il disgusto è una tra le emozioni di base e, quindi, è fondamentale per la sopravvivenza dell essere umano. «Insorge quando percepiamo qualcosa di potenzialmente nocivo, ovvero pericoloso per la nostra salute fisica e/o psichica e/o per la nostra anima (Francesconi, 2023, 1). Questa emozione, nella storia dell umanità, si è evoluta per proteggere gli individui dalla contaminazione e dalle malattie. Al disgusto è associato inequivocabilmente lo stato fisiologico della nausea, che segna lo stato di rifiuto e di allontanamento che anche il corpo sperimenta quando si vive questa emozione (Angelini, 2022, 2). Questo dato ci informa che se vediamo un bambino nauseato da qualche cibo o da qualcosa non possiamo avere dubbi sul fatto che ciò che sta sperimentando è autentico disgusto. Dagli studi di Ekman e Resen (in Angelini, 2022, 3), invece, emergono due caratteristiche espressioni facciali che contraddistinguono questa emozione: la retrazione del labbro superiore e la ruga del naso, che avvisano che la persona che si ha di fronte sta sperimentando disgusto. L Ora di Religione 12 Marzo 2024