RUBRICHE Tecnologie per la didattica Crescere con gli schermi digitali Addomestichiamo le tecnologie mite, inoffensivo, abituare alle regole: «Gli schermi digitali non sono pericolosi di per sé, vanno semplicemente addomesticati . Si tratta di aiutare i bambini a capire come renderli adeguati alle proprie esigenze personali, sociali e culturali, attraverso regole condivise e azioni sostenibili . Stiamo vivendo un profondo cambiamento sociale e culturale, prima ancora che tecnologico e ci chiediamo: è possibile isolare o preservare i bambini in una società informazionale e basata sulla comunicazione istantanea com è ormai quella in cui stiamo vivendo oggi? Nella nostra società i media non sono più dissociabili dalle nostre vite, non sono più protesi, ma fanno parte dei nostri gesti, pensieri, relazioni, al punto che la canonica contrapposizione tra l essere off-line e on-line, appare sempre più annullata e superata dall essere perennemente on-life (Floridi, 2014). Come utilizzare i media digitali insieme ai bambini, secondo una logica sostenibile? Come assumere un approccio media-educativo che permetta di accrescere non solo le competenze operative, ma anche la consapevolezza di un utilizzo consapevole del digitale e la sperimentazione concreta di nuove forme espressive e narrative? Qui si pone la questione educativa. Che cosa occorre fare? Escludere i media digitali dall esperienza dei bambini? Costituire una Media Free Zone in cui il bambino possa fare esperienza di manipolazione sperimentando oggetti materiali e non schermi digitali? Francesco Valfrè Insegnante Spesso lavorando con l infanzia tendiamo ad assumere un atteggiamento che vorrebbe preservare i bambini e le bambine dalla «contaminazione dei media. Tale tendenza ha radici lontane, che partono dai timori riferibili al cinema, ai fumetti, poi cresciuti con la televisione e i videogiochi e che oggi si incrementano ulteriormente con la diffidenza verso i media digitali. Da uno studio sul campo in tutti gli ordini di scuole, dall Infanzia alla Primaria alla Secondaria di Primo Grado dell Università Cattolica del Sacro Cuore, è invece emerso che un utilizzo consapevole e pedagogicamente orientato depotenzia i media digitali sia dall aura di problematicità sia dal mito dell indispensabilità. Lo psichiatra francese Serge Tisseron propone nel libro Apprivoiser les écrans (che letteralmente significa «domare gli schermi e che potremmo assumere nel senso più simbolico di «addomesticare ) di costruire dei percorsi integrati in cui i media accompagnano i bambini e le bambine nella loro crescita, iniziando dalla famiglia fino al contesto scolastico. Parafrasando quanto propone Tisseron, si tratta non solo di uscire da uno stato di selvatichezza, incolto e primitivo, ma anche di imparare ad ammaestrare, rendere ubbidiente e L Ora di Religione 58 Marzo 2024