RUBRICHE TO SPER L esperto risponde L E E AL PER E LGER RIVO la scuo ne azio red AND rg DOM a: ici.o i d v i e r l c l s @e Problemi giuridici e amministrativi Il servizio prestato come supplente non vale per partecipare al concorso riservato anche se si è insegnato per più di tre anni, dato che manca il titolo di studio che costituisce requisito essenziale per il riconoscimento del servizio. Sarà perciò inevitabile puntare sul concorso ordinario. Sergio Cicatelli Insegnante CONCORSO 1 Eg. prof. Cicatelli, sembra che il concorso per gli IdR sia ormai imminente. Ho 63 anni e non vorrei partecipare, ma temo di perdere il posto perché la mia scuola, dove insegno da quindici anni, potrebbe essere assegnata a un vincitore del concorso. Quali rischi corro realmente? E che cosa posso fare? CONCORSO 3 Eg. Professore, negli ultimi venti anni ho insegnato Religione in tre diocesi diverse, appartenenti anche a regioni diverse. Posso partecipare al concorso in più regioni oppure posso fare domanda in una sola? Per chi si trova a pochi anni dalla pensione non vale la pena sottoporsi allo stress del concorso: se si ha già la ricostruzione di carriera e l equiparazione al personale di ruolo, come sembra di capire, l eventuale superamento del concorso non produce alcun vantaggio economico e modifiche solo nominali dal punto di vista giuridico. Conviene quindi lasciare spazio ai più giovani, rimanendo tranquilli sulle prospettive di lavoro. Anzitutto la legge 186/03 prevede sempre un 30% di posti per gli IdR non di ruolo. In secondo luogo, l assegnazione delle sedi compete all ordinario diocesano tanto per gli IdR di ruolo quanto per quelli non di ruolo: se l interessata ha insegnato finora in una certa scuola non si vede perché l esito del concorso debba modificare le scelte che da anni sono state fatte dall ordinario diocesano. I concorsi, sia ordinari che riservati, si svolgono a livello regionale e la partecipazione è possibile in una sola Regione, con certificazione di idoneità per una diocesi di quella Regione. Si deve quindi scegliere la Regione in cui si vuole concorrere, procurandosi ovviamente il certificato di idoneità di una diocesi di quella Regione. La soluzione più ovvia sembra quella di concorrere per la diocesi e la Regione di attuale servizio. Entrati in ruolo, sarà possibile partecipare alle operazioni di mobilità territoriale tra diocesi della stessa Regione o di Regioni diverse. CONCORSO 4 Buongiorno, dr. Cicatelli. Insegno Religione da dieci anni in una scuola paritaria. Mi dicono che il mio servizio non vale per il concorso riservato. vero? CONCORSO 2 Gentile professore, ho appena conseguito la licenza in Scienze religiose e finora ho fatto diversi anni di supplenza. Posso partecipare al concorso riservato o devo attendere quello ordinario? L Ora di Religione Per partecipare al concorso straordinario sono richiesti 36 mesi di servizio nelle statali. una clausola di dubbia legittimità, ma così stabilisce il comma 2 dell art. 1-bis del DL 126/19, nell ultima versione. 60 Marzo 2024
L’ESPERTO RISPONDE - Problemi giuridici e amministrativi di Sergio Cicatelli