Raccontare per educare PRIMARIA Bruno Ferrero Narratore - Francesca Sgarrella Psicologa Un racconto sul senso della vita intesa come dono d amore Grazie, Tasso! Narrare un arte. Fa appello alla sensibilit e alla conoscenza dei bambini, esprime tutta la tenerezza della comunicazione. Raccontare un modo eccellente per valorizzare le emozioni e per mostrare quanto siano importanti e naturali. Il fondamento di ogni storia si trova nel «risveglio» emotivo, cos tipicamente umano. Attraverso la breccia dell immaginazione i bambini possono intuire soluzioni per i dilemmi che li turbano, li sconcertano o li fanno soffrire. IL RACCONTO Il signor Tasso era un vero amico, sempre pronto a dare una mano. Era molto vecchio ormai; sapeva bene che presto avrebbe dovuto morire. Il signor Tasso non aveva paura della morte. Per lui, morire significava semplicemente abbandonare il corpo. Questo non lo preoccupava molto. Una cosa sola lo tormentava: il dolore che avrebbero provato i suoi amici. Per prepararli, il signor Tasso aveva confidato loro che presto sarebbe partito per la Grande Tana e non voleva che si affliggessero troppo. Un giorno, Tasso osservava Talpa e Ranocchia che correvano nel prato e lo spettacolo gli riempiva il cuore di gioia. Quella sera rientr tardi a casa. Fuori faceva molto freddo. Il signor Tasso scivol lentamente verso il fuoco che l attendeva in fondo 36 L Ora di Religione Novembre 2024 alla tana. Mangi un boccone di cena e poi si sedette alla scrivania per scrivere una lettera. Quando l ebbe finita, si sprofond nella sua poltrona a dondolo, accanto al camino. Si dondol dolcemente. Ben presto si addorment e inizi un sogno meraviglioso, come non ne aveva mai fatti: correva agile e vigoroso. Davanti a lui si spalancava un interminabile tunnel. Abbandon il suo bastone, perch non ne aveva pi bisogno. Correva svelto, sempre pi veloce, in quel Grande Tunnel; e spesso le sue zampe non toccavano neppure il terreno. Gli sembrava di volare e avanzare. Tasso si sentiva libero come non lo era stato mai. Era come se avesse lasciato il suo corpo. Il giorno dopo, gli amici di Tasso si riunirono davanti alla sua porta. Erano preoccupati perch il loro amico non era uscito, come faceva di solito, ad augurare loro il buongiorno. Volpe diede loro la triste notizia: Tasso era morto, e lesse a tutti la sua ultima lettera. Diceva semplicemente: «Sono andato nella Grande Tana. Arrivederci. Tasso». Tutti gli animali si rattristarono profondamente. Talpa, soprattutto, si sent solo, perduto e tanto infelice. Per tutta la notte, rannicchiato sotto le coperte, pens a Tasso. Grossi lacrimoni gli scorrevano sulle guance. Fuori, l inverno era cominciato. Ben presto una spessa coltre di neve copr le tiepide tane dove vivevano gli animali, ma gli amici di Tasso non riusciva-