A scuola di idee PRIMARIA Alessia Bruno Franco Insegnante A scuola di gentilezza con i santi Il nostro cuore gentile! Il mese di novembre si apre all insegna dei santi, con la festa a loro dedicata il primo giorno del mese. Ma chi sono i Santi? E che cosa hanno fatto per diventare tali? Sono alcune delle domande che solleticano la curiosit dei bambini, posti di fronte al racconto delle vite (stra)ordinarie di alcuni santi. Ci che colpisce, di solito, non l aspetto sensazionalistico delle loro vicende, quanto la straordinariet con cui questi uomini e donne hanno compiuto comuni gesti di bont , cura e gentilezza. Raccontare la vita dei santi ponendo l accento sugli aspetti pi ordinari della loro vicenda esistenziale non significa ridurre la portata del loro insegnamento e della loro esemplarit , quanto piuttosto avvicinare le loro storie all orizzonte esperienziale di bambini delle prime classi della scuola primaria (ai quali offerta la proposta didattica che segue). La vicenda di un santo di un qualsiasi santo si pone a insegnamento ed esempio per un esistenza da vivere alla luce dei valori etici e religiosi del Cristianesimo: un elemento recepito anche dalle Indicazioni Nazionali per l IRC nel primo ciclo di istruzione, quando, fra i traguardi per lo sviluppo delle competenze da raggiungere al termine della scuola primaria, richiesto che l alunno sappia identificare «nella Chiesa la comunit di coloro che credono in Ges Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento». 42 L Ora di Religione Novembre 2024 In questa comunit di credenti figura la storia di un santo che, con il suo gesto di solidariet verso il prossimo, ha dato concretezza al comandamento cristiano dell amore: san Martino di Tours. Un puzzle di gentilezza Dalla storia di san Martino ai nostri gesti gentili La storia di san Martino nota: in qualit di soldato dell esercito romano, Martino si trova a fare la ronda attorno alla citt di Amiens quando, in un freddo giorno di novembre, incontra un povero mendicante vestito di soli stracci, al quale dona met del suo mantello. La notte seguente, la conferma di Ges stesso rispetto alla bont del suo gesto lo conduce a farsi battezzare. In seguito diverr vescovo di Tours. La storia di san Martino rappresenta il punto d avvio della proposta di attivit didattica che segue. rivolta a bambini di prima e seconda della scuola primaria e si compone di tre parti: la storia del Santo, che costituisce il primo momento; realizzazione di un cartellone; realizzazione di graziosi segnalibri da regalare ai compagni. La vicenda di san Martino Per quanto riguarda la storia d avvio, si scelto di raccontare la vicenda di san Martino perch la sua festa