FORMAZIONE IDR Progettare e costruire una didattica realmente orientativa Orientiamoci Come le principali ricerche sulle nuove generazioni raccontano, stiamo vivendo delle trasformazioni a pi livelli, da cui necessario partire per orientare i bambini e i ragazzi nel loro percorso di crescita: L educazione viene vissuta a livello sociale in modo sempre pi privato e privatistico: venuta meno la dimensione sociale dell educazione che permetteva di trasmettere pi facilmente alcuni valori e condividere le fatiche della crescita delle nuove generazioni. La scuola da trent anni cerca un cambiamento di passo facendo tentativi e sperimentazioni, per coniugare i cambiamenti di un mondo in continua evoluzione con l esigenza di mettere al centro i percorsi di crescita dei propri allievi. La famiglia fatica sempre di pi a riconoscere il proprio ruolo: in quest istituzione che si avverte la difficolt degli adulti a fornire ai figli delle proposte di vita per aiutarli a orientarsi. Costruire un progetto di vita Tutto il percorso scolastico dovrebbe essere caratterizzato da una positiva visione del futuro, vedendo in questi elementi non solo ostacoli, ma soprattutto opportunit di cambiamento. Attualmente, nei curricoli scolastici, il tema dell orientamento ritornato al centro dell attenzione. Gi approfondito in diversi documenti passati, il Ministero dell Istruzione e del Merito ha reso organica questa riflessione, cercando di costruire un sistema strutturato e co- ordinato. L orientamento dovrebbe quindi configurarsi, per ogni studente, come un processo formativo nel quale acquisire conoscenze e competenze per affrontare in autonomia e responsabilit la propria vita. Le coordinate fondamentali di questo processo 1. Gli studenti al centro. La scuola, le famiglie e le agenzie formative dovrebbero costruire un alleanza educativa per condividere un obiettivo comune: mettere al centro gli studenti e il loro successo formativo, conseguenza di un buon percorso di orientamento, che porti anche alla riduzione di abbandono, dispersione scolastica, divari di apprendimento. 2. La costruzione di un vero curricolo «verticale» dedicato all orientamento. Le attivit di orientamento dovrebbero diventare parte costitutiva dei processi di insegnamento non solo della scuola secondaria, ma fin dalla scuola dell infanzia. Intervenire nei processi di insegnamento per rinnovare la didattica e renderla efficacemente orientativa. Particolare attenzione andrebbe riservata alle esperienze che promuovono il prota- gonismo degli studenti, il loro coinvolgimento attivo nella comprensione di s e del proprio progetto di vita inteso a favorire anche pari opportunit e percorsi di inclusione. Creativit Educazione e Pastorale CREATIV 3. Investire sulla formazione dei docenti. Per attivare questi processi fondamentale che i docenti comprendano come modificare la loro metodologia didattica per promuovere l orientamento nelle loro ore di lezione. quindi necessario investire risorse ed energie per abilitare gli insegnanti a integrare conoscenze disciplinari, metodologie didattiche, dimensioni psico-pedagogiche, organizzative e relazionali in modo da potenziare l insegnamento dandogli un rinnovato valore educativo e orientativo. Fin dall infanzia si pu e si deve lavorare a scuola per aiutare prima i bambini e poi i ragazzi a costruire una bussola di competenze, conoscenze, risorse e valori, che li aiutino a orientarsi per diventare il meglio di ci che possono essere attraverso le loro scelte di vita e scolastiche. L Ora di Religione Novembre 2024 5
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