FORMAZIONE IDR Riconoscere e gestire le emozioni per costruire percorsi di crescita emotiva e relazionale A tu per tu con le emozioni Emozioni e apprendimento Nel contesto scolastico emerge urgente la necessit di fare il punto sull importanza dello sviluppo personale e sociale nei vari livelli e settori dell istruzione, ed evidente la connessione che esiste tra processi di apprendimento, mondo emozionale e successo o insuccesso scolastico. un dato acquisito che l interesse e il coinvolgimento emotivo svolgano un ruolo centrale nei processi di comprensione, attenzione e memoria. Pensando soprattutto alla scuola italiana e alla sua ancora troppo spiccata attenzione alla dimensione cognitiva, dovremmo ripartire dalla constatazione che le relazioni e la dimensione emotiva sono il motore di tutto, compreso l apprendimento. Se infatti uno studente si sente insicuro, preoccupato, ansioso, frustrato, demotivato, egli non vorr o non riuscir neanche a studiare o a farlo bene, a dispetto anche della sua volont . Nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo pubblicate nel lontano 2012 si parla con chiarezza di «centralit della persona» e di come lo studente debba essere posto al centro dell azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, spirituali, religiosi. Educare «alle» e «con» le emozioni Come fare allora, citando U. Galimberti, a non lasciare bambini, ragazzi e giovani in balia del loro mondo interiore o in «luoghi dove [ ] pi non si riconoscono, o peg- gio ancora, dove si riconoscono senza essere stati loro a dirigere il proprio cammino e tanto meno ad aver scelto la meta a cui sono giunti»? (U. Galimberti, Che tempesta! 50 emozioni raccontate ai ragazzi. Feltrinelli). I percorsi educativi in generale e la scuola in particolare devono essere direttamente coinvolti nell educazione emozionale e relazionale dei ragazzi che non pu pi essere affrontata dalle sole famiglie (quando riescono a farsene carico). necessario inserire all interno dei percorsi formativi elementi specifici di accompagnamento volti a: conoscere le proprie emozioni nel momento in cui si presentano, imparando ad esserne consapevoli e a verbalizzarle; gestirle arrivando alla capacit di viverle interamente regolandole; riconoscere le emozioni altrui; gestire positivamente le relazioni e trattare con efficacia i conflitti, i problemi comunicativi e relazionali con gli altri. Progettare le attivit con tempi e fasi di lavoro adeguati, prevedendo tempi distesi che consentano, ad esempio, la realizzazione di esperienze di gruppo. Prevedere esperienze e attivit in cui mettere al centro la relazione e la comunicazione delle proprie emozioni e dei propri sentimenti. Tenere sempre presente che impariamo qualcosa, quando siamo coinvolti emotivamente, e che quindi attivit coinvolgenti emotivamente potranno aiutare i nostri allievi a raggiungere risultati migliori nel loro percorso formativo. Creativit Educazione e Pastorale CREATIV Una scuola che mette al centro la persona e che investe sull intelligenza emotiva sar maggiormente in grado di prevenire la povert educativa e di contrastare la dispersione scolastica, diventando sempre pi una scuola per tutti. Nei a disposizione un approfondimento. A scuola di emozioni Come coniugare questi elementi con lo svolgimento delle attivit didattiche «tradizionali»? L Ora di Religione Gennaio 2025 5
CREATIVITA’, EDUCAZIONE... - A tu per tu con le emozioni