Filminsieme STRUMENTI Ilaria Falcone Giornalista e critico cinematografico Un film per i bambini della scuola primaria La bicicletta di Bartali TITOLO ORIGINALE: La bicicletta di Bartali; REGIA: Enrico Paolantonio; SCENEGGIATURA: Marco Beretta, Israel Cesare Moscati; MUSICHE: musiche di Marcello de Toffoli; (Canzone di chiusura: Noa e Gil Dor cantata da Noa); PRODUZIONE: Lynx Multimedia Factory, Rai Kids, Toonz Media Group, Telegael con il sostegno del MIC-Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e del Governo Irlandese, con il patrocinio della Federazione Ciclistica Italiana; DISTRIBUZIONE: Lynx Multimedia Factory; DURATA: 80 ; GENERE: animazione. LA STORIA Sessant anni dopo le corse in bicicletta del campione Gino Bartali, qui nelle vesti di staffetta partigiana che trasportava documenti falsi per salvare centinaia di persone dalle leggi razziali nella Toscana del 1943-44, la storia si sposta, sempre su due ruote, a Gerusalemme dove David, un giovane ciclista ebreo israeliano, fa amicizia con Ibrahim, un ragazzo musulmano israeliano. I due sportivi instaurano una forte amicizia, ma i relativi club sportivi sono contrari a questo rapporto perch sostengono che violi le regole, perch «in gara non si possono avere amici». A creare il ponte che collega gli anni sono la mitica Bartala, la bici da corsa, e il coraggio di Bartali. PER LA RIFLESSIONE Come diceva il campione ed eroe Gino Bartali «il bene lo si fa e basta, al resto ci pensa la Provvidenza». In questa storia David e Ibrahim incarnano il vero senso della sportivit , della solidariet e della pace (in una realt difficile come quella del Medio Oriente). Il loro gesto idealmente si tramuta in una speranza in grado di abbattere i muri dei pregiudizi, delle diffidenze, dell arroganza della societ contemporanea. David, Ibrahim e suo cugino Khaled, ciclista campione palestinese che sposa la causa dei due sportivi, danno un esempio di pace a tutta la comunit . I protagonisti di questo film sono guidati dal loro cuore, sono spinti dalla loro coscienza (non dalla loro testa, come sostiene amorevolmente il novantenne nonno di David) verso il giusto, sfidano tutto e tutti. Cos ci insegnano che essere diversi e audaci ci rende unici. Gli autori di questo lavoro raccontano: «Dimenticare il passato significa dimen- 62 L Ora di Religione Gennaio 2025 ticare il futuro, raccontiamo quindi alle nuove generazioni quello che stato, attraverso le azioni di Gino Bartali, un uomo generoso e coraggioso, per ispirare il loro futuro. Un supereroe? No, un campione e, prima ancora, un uomo semplice ma con un grande cuore». ATTIVITÀ DUE STORIE. Per realizzare questo film il lavoro di squadra stato fondamentale: sono stati creati pi di 1000 sfondi per ottenere un ambientazione realistica. Gli ambienti di Firenze e di Assisi degli anni 40 si distinguono dalla Gerusalemme di oggi per i colori meno saturi. Dopo la visione, dividete i bambini in due squadre. La prima si occuper di realizzare una storia ispirata alle vicende di Gino Bartali; la seconda invece un avventura che ricorda quella di Ibrahim e David. DUE FRASI. Ragionate con i bambini sul profondo significato di due frasi che dicono i nonni: «Quando si rispetta un avversario si spronati a dare il massimo», spiega il nonno a David. Che cosa vuol dire? Come si mette in pratica nello sport che si pratica? «Se ti senti male quando fai una cosa sbagliata vuol dire che hai una coscienza», dice la nonna di Ibrahim. I bambini sono d accordo? A loro capitato di comportarsi male e poi sentirsi in colpa? I NOSTRI EROI. Per il nonno di David un grande eroe stato Gino Bartali. Chiedete ai bambini di farsi raccontare dagli adulti della loro famiglia la storia dei loro eroi e perch sono tali. Poi, se se la sentono, possono raccontarla in classe. Nei sono a disposizione altre 3 attivit .