PRIMARIA Alessia Bruno Franco Insegnante A scuola di idee Storia (e lotta) di Iqbal Masih La felicit di andare a scuola Andare a scuola un dovere, e talvolta i nostri alunni lo ammettono con una certa insofferenza. Ma anche e soprattutto un diritto: la Convenzione ONU sui Diritti dell infanzia e dell adolescenza del 1989 ce lo ricorda. Che questo diritto sia per garantito a tutti non affatto scontato: i bambini che vivono nelle zone di guerra ne sono attualmente la triste testimonianza. Si aggiungano a questi anche i minori costretti a lavorare per il sostentamento personale e della famiglia, obbligati gi dall infanzia a compiere lavori di fatica, spesso pericolosi e nocivi per la salute. Ebbene, la scuola che a loro negata rappresenta una via di emancipazione, di crescita personale e culturale, di realizzazione: per dirla con una parola, la scuola una via di felicit . Certo, non tutti gli alunni delle nostre classi sarebbero d accordo a sottoscrivere questa affermazione: ma se con felicit si intende la capacit di realizzarsi o quantomeno di trovare la strada (o tante strade) per percorrere quella realizzazione, allora la scuola davvero una via che conduce alla felicit . Basterebbe poterlo chiedere a un bambino al quale questa possibilit stata negata: Iqbal Masih. Una vicenda esemplare Iqbal Masih un bambino pakistano, di religione cristiana, tragicamente scomparso nel 1995 all et di soli 12 anni, la cui storia diventata un paradigma della lotta a favore del riconoscimento dei diritti dei 42 L Ora di Religione Febbraio 2025 bambini. Costretto a lavorare gi a 5 anni per riscattare il pagamento di un debito familiare, Iqbal trascorre la sua infanzia in una fabbrica di tappeti, il cui proprietario non si fa scrupolo di intervenire con severe punizioni sui bambini che vi lavorano, costretti a insostenibili turni di 10-12 ore di lavoro al giorno. Iqbal non si rassegna alla sua situazione di bambino-schiavo-lavoratore: da quelle catene a cui viene anche fisicamente legato al telaio, riesce a liberarsi e a unirsi a un corteo di persone in marcia e in lotta per i diritti sul lavoro. da quel momento che Iqbal inizia a raccontare la sua storia: con il sostegno di alcune organizzazioni, la sua vicenda di sfruttamento fa il giro del mondo e contribuisce alla sensibilizzazione internazionale sul tema della schiavit minorile, nonch alla chiusura di decine di fabbriche di tappeti in Pakistan. La sua figura diventa il simbolo della battaglia per il
A SCUOLA DI IDEE - La felicità di andare a scuola di Alessia Bruno Franco