Didattica laboratoriale SECONDARIA I GR. Flavia Montagnini Insegnante di Religione e formatore Suggerimenti per la scelta e l utilizzo dei materiali audiovisivi Laboratorio «video» IRC e materiali video frequente che gli insegnanti di Religione attingano al ricco «mondo» degli audiovisivi i materiali per l apprendimento. A quali tipi si fa riferimento? Come scegliere in modo coerente con la didattica per competenze? Quali attenzioni sono opportune nell uso? Domande a cui utile dare una risposta prima di esemplificare un laboratorio che sceglie i video come risorsa principale. Gli alunni rispondono sempre con entusiasmo alla proposta di vedere un cortometraggio o un film; dimostrano pi freddezza se si tratta di un documentario. Ci accade perch , per loro, film «divertimento», mentre documentario «noia». Ma, soprattutto, perch ci che li affascina la «storia». Sono emotivamente coinvolti dal ritmo della narrazione, si identificano con i personaggi e parteggiano per uno o l altro, si attendono un finale positivo. Sono attratti dalla resa scenografica delle immagini, dall uso di effetti speciali, dalla musica. Dal punto di vista pedagogico importante che l insegnante consideri l ambiguit del linguaggio audiovisivo e non dimentichi di guidare gli studenti a decodificare e interpretare ci che hanno visto. Non tanto indispensabile insegnare la specifica «grammatica» di 44 L Ora di Religione Febbraio 2025 quel linguaggio, quanto predisporre un tempo disteso per analizzare le immagini e interpretarne il significato. Scegliere tra ci che ogni anno viene prodotto non semplice, ma possibile orientarsi considerando il tipo, la qualit , il messaggio, la durata. Il «tempo scuola» dell IRC suggerisce di preferire il cortometraggio, che permette una visione senza interruzioni e una gestione ottimale del tempo, tra visione e attivit di decodifica e interpretazione. L uso consapevole chiede all IdR di valutare la qualit e la significativit del prodotto, soprattutto in relazione alla capacit degli alunni di comprendere il messaggio. L ultimo accorgimento riguarda il «quando»: si possono proporre all inizio per attivare il processo di lavoro, in itinere per approfondire, a conclusione per fare sintesi. Apprendere con i cortometraggi L itinerario laboratoriale che si propone privilegia l uso di cortometraggi, facilmente reperibili in rete. Meta del processo di apprendimento favorire l acquisizione di competenze esistenziali ed etiche: apertura «alla sincera ricerca della verit »; capacit di «interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso»;