Raccontare per educare PRIMARIA Bruno Ferrero Narratore - Francesca Sgarrella Psicologa Le diversit di ciascuno devono servire a realizzare una comunit che cresce L avventura di una piccola vite IL RACCONTO (tratto da Bruno Ferrero, Storie bellebuone, Elledici) C era una volta una grande nave. Nello scafo ogni pi piccola parte era stata progettata e poi montata con assoluta precisione. Tra i tanti pezzi, strettamente collegati gli uni agli altri che componevano lo scafo della nave, c era anche una piccola vite, minuscola e insignificante se presa da sola, che insieme ad altre viti, piccole e insignificanti come lei, teneva insieme due piastre d acciaio, che a loro volta stringevano le lunghe travi della chiglia. Fu durante un viaggio che la piccola vite decise di averne abbastanza di quella sua esistenza (in tanti anni mai nessuno le aveva detto «grazie» per quello che faceva) e sbott : «Me ne vado! Ho deciso!». «Se te ne vai tu, siamo costrette ad andarcene anche noi!», dissero le altre viti. Infatti appena la piccola vite cominci a ballare nel suo alloggiamento, anche le altre presero a traballare. A ogni ondata, un po di pi . I chiodi che stringevano il fasciamo della nave protestarono: «Cos anche noi siamo costretti a lasciare il nostro posto ». «Per amor del cielo, fermati!», gridarono alla vite le piastre d acciaio. «Se non c pi nessuno che ci tiene insieme per noi finita!». 36 L Ora di Religione Marzo 2025 L intera struttura cominci a cigolare paurosamente: «Tutta la nave si sfascer , affonder e nessuno di noi rivedr la patria», dissero tutte le viti, i chiodi, le piastre e le assi. «Da sola far molto di pi ! Voi mi volete solo sfruttare!», replic la piccola vite. E lentamente, girando e rigirando, usc dal posto in cui era stata per tanto tempo e si tuff . «Addio!», grid alle compagne. La piccola vite non credeva che il mare fosse cos profondo. Scendeva e scendeva. Finalmente si arrest con la testa di ferro in alto e il corpo ben piantato nel fondo. «Che strano essere!», dissero i pesci. Uno squaletto vorace ingoi la vite come fosse un bign . Si aspettava indubbiamente qualcosa di molto diverso, perch strabuzzo gli occhi, toss e risput la vite. Che torn a piantarsi saldamente sul fondo. «Accidenti!», dissero con ammirazione i pesci. «Non gli ha fatto niente!». «Ti prendiamo nella nostra banda», proposero i calamari. «Sarai il nostro capo. Nessuno oser pi attaccarci!». «D accordo, accetto», disse la vite felice. «Se mi vedessero le altre viti, le lastre e i chiodi Questa vita», pensava. In quel momento una grande ombra bianca cal dall alto. Pesci e calamari si sparpagliarono urlando di terrore, cercando un riparo. Una gigantesca e velenosa
RACCONTARE PER EDUCARE - L’avventura di una piccola vite di Bruno Ferrero-Francesca Sgarrella