Educatori pensanti STRUMENTI Luciano Pace Docente di Pedagogia e Didattica dell IRC Sentire sinergia nella felicit Prof, a scuola mai una gioia! Aforisma «In ogni gioia c questo di splendido, che arriva immeritata e che non si pu mai comperare». (Hermann Hesse) RIFLESSIONE PEDAGOGICA Non raro incontrare studenti che affermano: «Professore, a scuola mai una gioia!». E, se hanno confidenza, senza troppe remore ci fanno capire che non considerano noi docenti collaboratori della loro gioia. Questa circostanza mi rimanda col pensiero alla fine del primo capitolo della Seconda Lettera ai Corinzi, in cui san Paolo scrive: «Noi non intendiamo fare da padroni sulla vostra fede; siamo invece i collaboratori della vostra gioia, perch nella fede voi siete saldi» (2Cor 1,24). Che cosa intende comunicare san Paolo sul senso della gioia nella fede cristiana? Per rispondere conviene commentare il testo della citazione con pi calma. In particolare, con il rileggere sia la versione in lingua greca, sia quella in lingua latina si scoprono elementi interessanti. L esito della 56 L Ora di Religione Marzo 2025 traduzione sembrerebbe questo: « ovvio, cari amici e confratelli in Cristo di Corinto, che io e Timoteo non siamo padroni della vostra fede. Essendo la vostra fede salda, sapete benissimo che siamo davvero in sintonia con la vostra gioia». Quale verit di fede vuole porre in risalto san Paolo con queste parole? Per comprenderlo pu essere di aiuto riferirsi a uno scritto di C.S. Lewis dal titolo Sorpreso dalla gioia. Si tratta di una sua autobiografia in cui narra il processo esistenziale e intellettuale, lungo e travagliato, che lo ha condotto alla fede in Cristo. Lewis afferma che la peggiore via per cercare la gioia l introspezione. Scavare dentro di s non fa trovare la gioia, ma nulla di confortante. Quando si davvero onesti con s stessi, l analisi interiore conduce a notare le nostre mancanze e fragilit . La gioia si scorge, al contrario, fuori di noi. Essa qualcosa che ci intercetta dall esterno. Quando si fa incontrare, sentiamo che ci che desideriamo, anche se essa appare spesso inaspettata. Proviamo gioia quando siamo di fronte al buono, al bello e al vero che ci sorprende. Non , per , la sorpresa dello spavento. la sorpresa del