Il punto FORMAZIONE IDR Nicola Incampo Responsabile IRC Regione Basilicata Pensieri e domande in una lettera immaginaria al traditore di Ges Caro Giuda... Avete mai riflettuto su Giuda Iscariota? L Apostolo che trad Ges ? Io ho provato a scrivergli una lettera. Eccola. «Caro Giuda, mi rivolgo a te con un misto di curiosit , empatia e riflessione. La tua figura, tanto complessa e controversa, ha suscitato innumerevoli discussioni e speculazioni nel corso dei secoli. Vorrei condividere con te alcuni pensieri e domande che porto nel cuore. La tua scelta di tradire Ges vista come uno degli atti pi gravi nella storia della cristianit . Tuttavia, difficile non chiedersi che cosa ti abbia portato a compiere tale gesto. Quali erano le tue motivazioni? Eri spinto dalla disperazione, dall incomprensione o forse da un senso di inevitabilit che tu stesso non potevi controllare? C chi dice che la 6 tua azione fosse necessaria per il compimento del disegno divino, che senza il tuo tradimento, la Passione e la Risurrezione di Cristo non sarebbero avvenute. Se cos fosse, il tuo ruolo assume una sfumatura molto diversa: non solo come traditore, ma anche come strumento del destino. Come ti senti riguardo a questa interpretazione? Ti porta conforto o ulteriore tormento? Non posso fare a meno di pensare alla tua umanit , ai tuoi dubbi e alle tue paure. Sei stato un uomo come tutti noi, con i tuoi pregi e difetti. In te vedo la fragilit della condizione umana, la lotta tra il bene e il male, il conflitto tra amore e tradimento. In fondo, chi di noi pu dire di essere privo di errori o di non aver mai tradito la fiducia di qualcuno, anche se in misura minore? L Ora di Religione Marzo 2025 Mi chiedo anche se, nel profondo del tuo cuore, cercassi redenzione. Il tuo gesto finale, la tua morte per mano tua, sembra esprimere un profondo rimorso. Questo atto estremo pu essere visto come un grido di dolore, una richiesta di perdono che forse speravi di trovare nell aldil . Giuda, la tua storia un monito e una lezione per tutti noi. Ci ricorda la complessit delle scelte umane e le conseguenze delle nostre azioni. Ci spinge a riflettere sul perdono, sulla redenzione e sulla possibilit di trovare pace anche dopo i peggiori errori. Con questa lettera, non cerco di giustificare le tue azioni, ma piuttosto di comprendere meglio la tua esperienza e di riflettere sul significato del perdono e della redenzione. Che tu possa trovare la pace che forse ti mancata in vita. Con rispetto e riflessione ».