FORMAZIONE IDR Anna Peron FMA e Docente di Didattica dell IRC Un esame di coscienza su ci che ci rende felici di essere IdR La figura dell IdR Che tipo di docente sei? Nella prassi, ogni bravo insegnante, guardandosi allo specchio, si pone alcune domande: Che insegnante sono? Gli altri come mi vedono? Quando torno a casa da scuola sono contento o sono sempre stressato? Da che cosa dipende? Sono domande salutari, una sorta di esame di coscienza che cerca di rimettere al centro della propria professione non solo la motivazione che lo ha spinto a fare l insegnante, ma anche tutta quella serie di elementi che ci rendono felici della nostra professione o no. Per questo val la pena chiedersi: qual il mio modello di riferimento? Non voglia sembrare un discorso rigido, ma il fatto di avere alcuni punti di riferimento per dare coerenza al triplice ruolo che assume un insegnante in quanto «persona», «educatore», «specialista disciplinare», forse pu facilitare un confronto oggettivo. Il docente oratore raggiungere, dove tutto lo sforzo didattico prevedeva azioni volte al raggiungere determinati risultati. Spesso era un insegnante carismatico portatore di una certa autorit e soprattutto Il modello classico che ha fatto la storia della scuola italiana consisteva in un insegnante orientato soprattutto ai contenuti o a obiettivi da 8 L Ora di Religione Aprile-Maggio 2025 riconosciuto nel territorio e temuto dalle famiglie. Un modello chiaramente passato. Non si pu tuttavia negare che ancora nelle nostre scuole sia diffusa le figura del «docente-oratore» che utilizza lo spazio attorno a s e il tempo a disposizione per una presentazione della sua lezione di solito ben fatta, ma che non prevede ordinariamente interazione con i destinatari. Il modello si fonda sulla responsabilit del docente di trasmettere correttamente e nel modo pi chiaro possibile i contenuti e sul suo spessore culturale del tutto autorevole. Un modello che ha avuto tanta fortuna e che tende a tornare.
LA FIGURA DELL’IDR - Che tipo di docente sei? di Anna Peron