Didattica per scenari PRIMARIA Sogno e son desto «Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni» (W. Shakespeare, La tempesta, atto IV, scena I) DIDATTICA PER SCENARI In questa rubrica si affronteranno i temi proposti da ciascun numero della rivista attraverso la «Didattica per scenari»: essa introduce pratiche didattiche innovative potenziate dall efficace uso delle nuove tecnologie. Punti di partenza sono gli «scenari», descrizioni di contesti di insegnamento/apprendimento che incorporano una visione di innovazione pedagogica centrata sull acquisizione delle cosiddette «competenze per il XXI secolo». Ogni «scenario» incorpora una differente visione e fornisce un differente set di indicazioni le «Learning Activities» attraverso le quali il docente/la scuola scrive e implementa il proprio personale progetto didattico: la «Learning story». Contenuti, metodologia e strumenti degli scenari derivano dal progetto europeo pi iTEC (Innovative Technologies for an Engaging Classroom), nel cui ambito gli scenari sono stati testati e raffinati attraverso una sperimentazione che ha coinvolto oltre 1000 classi di 12 Paesi europei. (Vedi l approfondimento nei 38 ). L Ora di Religione Settembre-Ottobre 2025 LE FASI DELLA DIDATTICA PER SCENARI La Didattica per scenari si sviluppa attraverso cinque fasi: 1. Creazione dello scenario. Il primo passo consiste nell ideare uno scenario che sia rilevante per gli obiettivi educativi e che presenti una sfida stimolante per gli studenti. Gli scenari possono essere ispirati da situazioni reali, oppure possono essere completamente fittizi, come l esplorazione di un pianeta alieno. 2. Preparazione del materiale. Una volta definito lo scenario, l insegnante deve preparare tutto il materiale necessario per la sua realizzazione. Questo pu includere testi di supporto, mappe, strumenti digitali o documenti di riferimento. utile fornire agli studenti una struttura chiara per affrontare lo scenario, ma allo stesso tempo lasciare spazio all improvvisazione e alla creativit . 3. Divisione in gruppi. Gli scenari spesso funzionano meglio quando gli studenti lavorano in gruppo, poich questo incoraggia la cooperazione e il confronto di idee. Gli insegnanti devono assicurarsi che i gruppi siano bilanciati in termini di abilit e che ogni studente abbia un ruolo attivo all interno del gruppo.
DIDATTICA PER SCENARI - Sogno e son desto di Ludovica Mazzuccato