FORMAZIONE IDR Cantiere scuola Approfondiamo la lettura delle nuove Indicazioni Forme e contenuti delle NUOVE INDICAZIONI Nello scorso numero abbiamo ricostruito le premesse storiche delle nuove Indicazioni per il primo ciclo. Il 7 luglio scorso uscita la terza e de nitiva versione. Possiamo quindi tentare di approfondire la loro natura complessiva. La struttura delle Indicazioni Da un punto di vista formale le Indicazioni si aprono con una Premessa culturale generale che contiene i principali presupposti teorici. Seguono le Finalit della scuola dell infanzia e del primo ciclo, il Profilo dello studente, gli Obiettivi generali del processo formativo e l Organizzazione del curricolo. Rispetto alla prima versione, oltre a una semplificazione del testo, stata aggiunta la declinazione degli obiettivi gene- 10 rali, che esplicitano le competenze enunciate nel Profilo. Non prendiamo qui in esame i successivi capitoli per via della loro portata settoriale, ma si pu notare che per le singole discipline sono scomparsi i suggerimenti operativi che accompagnavano la prima versione, con il risultato di alleggerire di una cinquantina di pagine il testo e di non proporre esempi che rischiavano di essere troppo direttivi. Ogni capitolo si apre con un paragrafo che spiega «perch si L Ora di Religione Dicembre 2025 studia» quella particolare disciplina. Segue l elenco articolato delle competenze attese al termine della primaria e della secondaria di I grado, con la successiva declinazione degli obiettivi specifici di apprendimento, fissati al termine delle classi terza primaria, quinta primaria e terza secondaria di I grado. Distintamente per i due ordini di scuola c poi un paragrafo relativo alle conoscenze da trasmettere. Bench questa scelta sia presentata come un «suggerimento», si tratta di un preciso orientamento ministeriale,
CANTIERE SCUOLA - Forme e contenuti delle nuove Indicazioni di Sergio Cicatelli