IRC all included INFANZIA Chi non SCAMBIA non cambia! L INCIPIT Fa parte dell esperienza attuale dei bambini l incontro con coetanei che provengono da Paesi diversi e che professano religioni differenti dal cristianesimo. La scuola, le squadre di calcio, i contesti del tempo libero, offrono di continuo occasioni numerose di incontro con la diversit culturale e religiosa. E questo non pu non creare curiosit , interesse o dif denza, ammirazione o ri uto. La scuola, soprattutto, costituisce un ambito privilegiato di incontro, quello nel quale lo scambio non ha come elemento centrale l identit religiosa, ma la relazione, l amicizia e l esperienza. Introdurre l argomento delle altre Religioni alla scuola dell Infanzia non per per nulla scontato. Gli insegnanti potrebbero essere scoraggiati dal farlo considerando l argomento un po troppo ostico. In verit , credo, sia su ciente giocare con i simboli e con alcune parole chiave per mettere in evidenza che esistono Religioni diverse, ma che condividono delle realt comuni, ed proprio a partire da quest ultime che si pu costruire insieme un mondo migliore. Mi capita spesso che i miei alunni mi chiedano perch un certo compagno non frequenti l ora di Religione. Per evitare spiegazioni poco comprensibili per la loro et , rispondo semplicemente che i genitori di questo bambino o di questa bambina hanno fatto questa scelta. Devo confessare che queste mie parole non soddisfano mai abbastanza il mio piccolo interlocutore o la mia piccola interlocutrice. Sui loro volti resta una perplessit : perch mai scegliere di non frequentare l ora di Religione durante la quale la maestra Ludovica ci fa fare cose divertenti? 22 L Ora di Religione Gennaio 2026 Questa loro perplessit mi ricorda che in fondo sarebbe molto semplice avere un dialogo tra le religioni: il fatto di avere idee diverse non ci deve precludere dal passare del tempo insieme. «Chi non scambia non cambia!», ripeteva il mio professore di Sociologia della Religione. E quel «cambia» non sta a significare che per dialogare con il fedele di un altra religione devo barattare le mie verit di fede; semplicemente chi non si apre all altro si nega la possibilit di conoscere meglio se stesso, in vista di un evoluzione personale. La scarsa conoscenza della propria e delle altrui religioni, cos come un identit religiosa piuttosto debole, fanno s che il pluralismo, pi che indirizzare al dialogo e a una convergenza su obiettivi comuni, orienti a uno sfumare delle diverse identit l una nell altra. Nella creazione dei contenuti di questa rubrica mi sono lasciata ispirare da una conversazione a cui ho avuto modo di assistere, tra due alunni di 5 anni della mia scuola dell infanzia. Uno ha chiesto all altro:
IRC ALL INCLUDED - Chi non scambia non cambia! di Ludovica Mazzuccato