Le dieci parole SECONDARIA I GR NON UCCIDERE Il senso profondo del quinto Comandamento TESTO BIBLICO «Non uccidere» (Es 20,13). «Non coverai nel tuo cuore odio contro tuo fratello... Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i gli del tuo popolo, ma amerai il prossimo tuo come te stesso» (Lev 19,17-18). TEMATICA La carit Il «non uccidere» sicuramente il Comandamento pi comodo e pi veloce da a rontare: infatti, se prendessimo alla lettera la quinta parola potremmo stare tranquilli in quanto nessuno di noi ha mai ammazzato qualcuno, quindi passiamo direttamente alla sesta parola o no? Il dubbio inizia lentamente a insinuarsi nella nostra mente visto che nel primo Comandamento pensavamo di credere esclusivamente «in un solo Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra» ecc., e invece abbiamo scoperto di essere idolatri fin sopra i capelli; nel secondo eravamo convinti che il «Non nominare il nome di Dio invano» fosse riferito al «non bestemmiare», e invece ci siamo accorti che se parli di Dio devi essere fedele alla sua Parola, e via con il terzo e il quarto Comandamento. Dio parla a Mos perch ha qualcosa di importante da comunicare, e se riferisce al popolo di fare attenzione all uccisione vuol dire che evidentemente anche noi in qualche modo rischiamo di diventare degli assassini 48 L Ora di Religione Gennaio 2026 provetti. Infatti tra poco scopriremo di essere dei veri e propri serial killer che non uccidono fisicamente bens moralmente tramite l utilizzo di parole e azioni sbagliate: ogni volta in cui rispondiamo male a qualcuno, deludiamo le aspettative che altri nutrono verso di noi, escludiamo le persone, maltrattiamo il prossimo, meditiamo vendetta nei confronti di chi ci o ende, quando non portiamo a termine il nostro dovere, non impieghiamo tutte le nostre forze e le nostre qualit per raggiungere un obiettivo allora stiamo uccidendo gli altri e, in fondo, anche noi stessi. Il libro del Levitico al capitolo 19 viene in nostro soccorso parlando proprio di «odio contro tuo fratello», di «vendetta e rancore», e ci permette di scoprire che l ingrediente fondamentale che ci incoraggia piano piano a ripulire la nostra «fedina penale» uno solo: l amore («Ma amerai il prossimo tuo come te stesso»). Potremmo quindi riassumere la quinta parola sottolineando che si uccide ogni volta che non si ama! E l amore riferito proprio al voler bene non solo agli altri, ma anche a noi stessi, al contesto in cui siamo
LE DIECI PAROLE - Non uccidere di Marco Di Gennaro