La LUCIDITÀ ci rende saggi In un mondo dove l immediatezza domina fermarsi un momento diventa indispensabile Viviamo in un epoca in cui le emozioni sono esibite, condivise e spesso celebrate come forme di autenticit . Eppure, proprio queste emozioni, se non governate, possono diventare il peggior nemico della razionalit . Un antico proverbio, ripreso da varie culture e pensatori, recita: «Non promettere niente se sei felice e non prendere nessuna decisione se sei arrabbiato». Una frase semplice, ma con implicazioni profonde sulla nostra vita personale, lavorativa e sociale. Quando siamo sopra atti dalla gioia, il nostro cervello rilascia neurotrasmettitori che aumentano la sensazione di benessere e connessione con gli altri. In questo stato di euforia emotiva, siamo pi inclini a promettere, o rire aiuto, fare progetti ambiziosi o assumere impegni che, a mente lucida, potremmo considerare eccessivi o irrealistici. « il classico scenario di una promessa fatta sull onda dell entusiasmo: Ti aiuter con tutto , Non ti lascer mai , Certo che possiamo iniziare questo progetto insieme . Ma quando l emozione si placa, restano solo le responsabilit , a volte troppo grandi rispetto alle reali possibilit », spiegava una psicologa comportamentale in un corso di aggiornamento che ho fatto non molto tempo fa. All estremo opposto c la rabbia, spesso scatenata da situazioni di frustrazione, ingiustizia o dolore. In preda all ira, la nostra corteccia prefrontale responsabile della valutazione e del controllo perde temporaneamente e cienza. Il risultato? Decisioni impulsive, frasi taglienti, rotture a rettate, licenziamenti azzardati o persino gesti di cui ci si pente amaramente. «Prendere decisioni quando si arrabbiati come guidare in una tempesta con i fari spenti», a ermava la psicologa. «Non si vede chiaramente e si rischia di andare a sbattere». Il punto non reprimere la gioia o la rabbia, ma imparare a riconoscerne l e etto sul nostro comportamento. Il punto FORMAZIONE IDR Mi ha fatto tanto riflettere che sempre pi aziende stanno adottando training di intelligenza emotiva, proprio per aiutare i dipendenti e soprattutto i manager a non lasciarsi guidare da stati d animo estremi. In ambito privato, il consiglio altrettanto valido: prima di prendere una decisione importante o fare una promessa impegnativa, utile attendere che l emozione si stabilizzi, confrontarsi con una persona fidata, o semplicemente riflettere a mente fredda. In un mondo dove l immediatezza domina dalle risposte su WhatsApp alle reazioni sui social fermarsi un momento pu sembrare un lusso. Ma proprio in quella pausa, in quel respiro consapevole, che si cela la vera maturit emotiva. Perch se vero che le emozioni ci rendono umani, altrettanto vero che la lucidit ci rende saggi. Nicola Incampo (Responsabile IRC Regione Basilicata) L Ora di Religione Gennaio 2026 5