Thomas Malory

L’autore e l’argomento. Alle leggende medievali del ciclo bretone si rifece, nel secolo XV, Thomas Malory, un avventuriero ma anche un grande scrittore che, rinchiuso in carcere per violenza e rapina, fece rivivere con incredibile efficacia sia le gesta di re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda sia gli straordinari amori di Lancillotto e Ginevra, di Tristano e Isotta. La materia cavalleresca, proposta dagli scrittori francesi con narrazioni cicliche complesse, viene presentata da Malory in un racconto fluente e di grande presa sul lettore.
 Proprio tale caratteristica fa sì che il libro di Malory possa essere presentato al pubblico giovane con sicuri risultati sul piano culturale, unitamente a un forte interesse e a un coinvolgimento notevole nelle vicende raccontate.
 La scansione del libro segue, in gran parte, quella originale e privilegiata gli episodi di maggiore interesse, quali la storia di re Artù, la infelice vicenda di ser Lancillotto del Lago e della regina Ginevra, la «ricerca» del Santo Graal, e il racconto del travagliato amore di ser Tristano di Liones e di Isotta la Bella.
 
 La traduzione. La traduzione del testo inglese è stata curata appositamente per questa edizione e la riduzione ha cercato di conservare per intero la freschezza e la bellezza del racconto, senza mortificarne mai i caratteri specifici. Gli interventi nascono tutti da motivazioni didattiche e sono stati mirati alla eliminazione delle ridondanze che avrebbero costituito un ostacolo per la lettura e alla semplificazione delle digressioni che, secondo il gusto dell’epoca, trapuntano tutto il romanzo di Malory.

Presentazione

Indice

Introduzione

STORIA DI RE ARTÙ E DEI SUOI CAVALIERI

Storia di re Artù

Libro I Merlino

Libro II Le nozze di re Artù

Libro III Gli inganni di Morgana la Fata

Storia di ser Tristano

Libro I Isotta la Bella

Libro II Pazzia ed esilio di Tristano

Libro III Il tradimento di re Marco

Storia del santo Graal

Libro I La nascita di Galahad

Libro II Ser Lancillotto

Libro III La conquista del Graal

Storia di Ser Lancillotto

Libro I La mela avvelenata

Libro II Il cavaliere della Carretta

Libro III La calunnia e il conflitto

Libro IV La morte di re Artù

Lavoriamo sul testo

Scheda 1 Libro I Merlino

Scheda 2 Libro II Le nozze di re Artù

Scheda 3 Libro III Gli inganni di Morgana la Fata

Scheda 4 Libro I Isotta la Bella

Scheda 5 Libro II Pazzia ed esilio di Tristano

Scheda 6 Libro III Il tradimento di re Marco

Scheda 7 Libro I La nascita di Galahad

Scheda 8 Libro II Ser Lancillotto

Scheda 9 Libro III La conquista del Graal

Scheda 10 Libro I La mela avvelenata

Scheda 11 Libro II Il cavaliere della Carretta

Scheda 12 Libro III La calunnia e il conflitto

Scheda 13 Libro IV La morte di re Artù

Dizionario dei nomi

Nella Collana

amici. Osai dire che amavo Isotta la Bella, ma non l ho mai disonorata, anzi, grazie a lei ho conquistato gran parte della fama di cui sono fiero. Le mie offese non sono mai state rivolte alla regina, ma a voi e oggi mi avete ripagato con un gran numero di colpi. Devo ammettere che siete davvero tanto forte e valente, come tutti proclamano. Vi chiedo perdono: conducetemi subito alla chiesa più vicina, dopo il battesimo andremo insieme alla corte di re Artù e parteciperemo alla festa , disse ser Palamede.  Faremo come avete detto e che Dio vi perdoni per tutti i vostri peccati, come ho già fatto io. A un miglio da qui il vescovo di Carlisle31 potrà battezzarvi , rispose Tristano. Montarono a cavallo e, giunti alla presenza del vescovo, gli esposero il loro caso. Il sant uomo fece preparare un bacile di acqua benedetta, con cui asperse ser Palamede. Ser Tristano fu il suo padrino. Ripartirono per Camelot, dove trovarono Artù, Ginevra e tutti i cavalieri della Tavola Rotonda; tutti furono felici della conversione di Palamede. Finita la festa, i due uomini si separarono: Palamede tornò alla sua ricerca senza fine della Bestia Latrante e Tristano tornò dalla sua amata Isotta, con cui visse molti anni ancora al castello della Gioiosa Guardia32. 31 Carlisle: cittadina non lontana da Londra. 32 Guardia: Malory non conclude il racconto della vicenda di Tristano, probabilmente perché non ricorda a perfezione lo sviluppo successivo. Forse, l autore sperava di poter consultare le fonti francesi una volta uscito di prigione. Secondo la tradizione, Tristano rimane ferito durante un avventura nella Piccola Bretagna; invoca l aiuto di Isotta la Bella, la quale è ritornata a corte da re Marco e lo attende. I due amanti sono d accordo: se Tristano tornerà vivo, alzerà le vele bianche, in caso contrario quelle nere. Isotta dalle Bianche Mani, moglie di Tristano, inganna il marito e innalza le vele nere. Isotta la Bella vede la nave a lutto e muore di dolore e Tristano la segue poco dopo. Secondo altri, lo scambio delle vele avviene sulla nave della Bella Isotta, in viaggio per curare il compagno. Comunque, re Marco dà l ordine di sepellire insieme i due amanti e dalla loro tomba nascono miracolosamente due alberi che, cresciuti, si intrecciano indissolubilmente e che, qualora venissero tagliati, rinascerebbero più vivi di prima. 124 

STORIA DEL SANTO GRAAL LIBRO I La nascita di Galahad LIBRO II Ser Lancillotto LIBRO III La conquista del Graal Schede: 7. - 8. - 9. pp. 278 - 282 - 287 

Le leggende di Re Artù rivivono nel XV secolo con Thomas Malory: avventure cavalleresche e amori epici in una traduzione fluente e coinvolgente.

Storia di re Artù e dei suoi cavalieri - Collana "I Liocorni

Collana I LIOCORNI

Storia di re Artù e dei suoi cavalieri

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