SCHEDA 13 STORIA DI SER LANCILLOTTO Libro IV - La morte di re Artù SCHEDA 13 Sintesi Artù e Galvano si pongono alla testa di un grande esercito e attraversano il mare; Mordred viene nominato governatore d Inghilterra. La guerra è aspra e sembra non poter trovare una fine. Lancillotto e Galvano decidono di affrontarsi in duello; dopo un lungo combattimento, Galvano rimane gravemente ferito. Nel frattempo, Mordred trama per usurpare il trono del padre e, nonostante la scomunica, dà inizio ad una terribile guerra civile. Le truppe di Artù riescono a mettere in fuga i ribelli, ma Galvano muore, non senza aver lasciato una lettera, in cui invoca l aiuto di Lancillotto. Artù sogna il nipote Galvano, che gli consiglia di non combattere contro Mordred per un mese, se vuole avere salva la vita. Artù e Mordred si incontrano per stipulare la pace; ma un avvenimento imprevisto e accidentale fa scoppiare la battaglia più violenta e sanguinosa di tutta l era cristiana. Sul campo, rimangono in vita solo Mordred, re Artù e due cavalieri della Tavola Rotonda. Re Artù colpisce a morte il figlio, il quale si getta su di lui e lo trafigge con la stessa lancia con cui era stato precedentemente ferito. Artù, morente, consegna ad uno dei suoi cavalieri Excalibur e gli ordina di gettarla in acqua; poi il sovrano si allontana alla volta di Avalon, un isola misteriosa, dove giungerà a bordo di una navicella, in compagnia di Morgana, con cui si è riappacificato. Alla notizia della morte di Artù, Ginevra entra in convento; Lancillotto la ritrova e decide anche lui di convertirsi. Il cavaliere vive da eremita per diversi anni, ma, saputo della morte di Ginevra, deperisce al punto di morire di dolore. Ser Costantino è eletto nuovo re d Inghilterra e i compagni di Lancillotto partono per la Terrasanta, dove incontreranno la morte nella lotta contro gli infedeli. 304