di seguire il padre in esilio; disse anche a Celia, la quale invano prendeva le difese della cugina, che aveva tollerato la presenza di Rosalinda fino ad allora solo per farle un favore. Allora , disse Celia, non vi pregai di lasciarla rimanere, perché ero troppo giovane e non conoscevo le sue doti; ma ora che so quanto vale, ora che abbiamo condiviso la stanza tanto a lungo, ci siamo svegliate assieme, abbiamo studiato, giocato e mangiato assieme, non posso vivere senza la sua compagnia . Federico rispose: Ella è molto più astuta di voi: la sua acquiescenza7, il suo stesso silenzio e la sua pazienza parlano alla gente che ha compassione di lei. Siete una sciocca a parlare in suo favore, perché le vostre virtù brilleranno di più quando se ne sarà andata; perciò non dite più una parola per lei, perché il destino che le ho assegnato è irrevocabile . Quando Celia si rese conto che non poteva convincere il padre a permettere che Rosalinda restasse con lei, con un atto di generosità decise di accompagnarla; e quella notte, lasciato il palazzo del duca, andò con la cugina a cercare suo padre, esiliato nella foresta di Arden. Prima di partire, Celia osservò che sarebbe stato pericoloso per due giovani donne viaggiare con i ricchi abiti che esse indossavano: dunque propose di nascondere la loro vera identità indossando vesti da contadine. Rosalinda considerò che sarebbero state ancora più sicure se una di loro avesse portato abiti maschili: perciò concordarono che Rosalinda, essendo più alta, si sarebbe vestita come un giovane campagnolo, e Celia come una fanciulla di paese, e che si sarebbero presentate come fratello e sorella; Rosalinda si diede il nome di Ganimede8 e Celia scelse di chiamarsi Aliena9. 7 acquiescenza: remissività, disponibilità totale. 8 Ganimede: nome tratto dalla mitologia greca. Ganimede era un giovane troiano che fu rapito da Giove, attratto dalla sua bellezza. divenuto il simbolo del fascino omosessuale ed anche del galante un po sdolcinato. 9 Aliena: dal latino straniera , diversa . 100